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Comunicato n° 636 del 17 dicembre 2014

Approvata una risoluzione sui piani tariffari delle società autostradali SAV e RAV

Adunanza del Consiglio del 17 dicembre 2014: conclusi i lavori

In chiusura dei lavori dell'adunanza del 17 dicembre 2014, il Consiglio Valle ha approvato all'unanimità una risoluzione, depositata in Aula dai gruppi di opposizione (UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S), riguardante i piani tariffari delle società SAV e RAV che gestiscono le tratte autostradali valdostane.

Con questa iniziativa, l'Assemblea ha dato mandato ai rappresentanti di nomina regionale nelle società SAV e RAV di attivarsi affinché qualsiasi proposta di aumento tariffario per l'anno 2015 non venga adottata e richiede loro di continuare ad operare affinché i nuovi piani tariffari contengano politiche di riduzione dei costi dei pedaggi nonché nuove e migliori formule di abbonamento per i valdostani e per i turisti abituali che abbassino e semplifichino il costo per l'utilizzo delle nostre autostrade.

Il testo è stato illustrato dal Capogruppo dell'UVP, Luigi Bertschy, che ha ricordato come «ad inizio di ogni nuovo anno solare, le Società autostradali SAV e RAV abbiano la "cattiva abitudine" di aumentare i pedaggi autostradali», rilevando che «per lo sviluppo socio-economico questi rincari non possono più essere tollerati. Siamo in attesa della proposta del piano tariffario e degli investimenti 2014-2018 riguardante le due Società e, non avendo più notizie in merito, vorremmo davvero impegnare i nostri rappresentanti in questo senso

Il Capogruppo di Alpe, Albert Chatrian, ha aggiunto che «il tema dell'accessibilità della nostra regione è diventato un grave problema per i nostri operatori turistici e per i pendolari valdostani. Abbiamo il dovere di rilanciare questo dossier perché la politica, soprattutto in questo momento di difficoltà, deve battersi per scongiurare i rincari e reperire soluzioni alternative

Il Capogruppo del PD-SVdA, Raimondo Donzel, ha poi osservato che «questa è una battaglia di lungo periodo, ma quando si riesce a fare squadra, si riescono a trovare delle soluzioni positive per i cittadini. La partita è complessa, ma è indispensabile da giocare per due tipi di esigenze: una territoriale locale per le famiglie e le imprese, l'altra internazionale anche per il ruolo strategico del traforo del Monte Bianco e per lo sviluppo del nostro turismo. Ci vuole un po' più di coraggio nell'affrontare la questione

L'Assessore ai trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha sottolineato che «questo tema è patrimonio di tutto il Consiglio: nessuno agisce per incrementare il costo dei pedaggi. Questi meccanismi non sono necessariamente riconducibili a coloro che oggi amministrano, perché vi sono dei procedimenti e degli automatismi che dovremo andare a rimettere in discussione, cercando di creare delle politiche tariffarie che consentano un maggiore utilizzo dell'autostrada. Condividiamo la risoluzione per rimarcare il pensiero condiviso dalla nostra Assemblea, ma vorremmo introdurre una piccola modifica che includa l'utenza turistica per precisarlo meglio

Il Consiglio tornerà a riunirsi mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio 2015.

SC