Info Conseil

Comunicato n° 437 del 25 settembre 2014

Interpellanza sulle spese per la realizzazione e l'acquisto di pubblicazioni

Riunione del Consiglio del 25 settembre 2014

Il Movimento 5 Stelle, nella seduta di Consiglio del 25 settembre 2014, con un'interpellanza, ha voluto approfondire le spese sostenute dall'Amministrazione regionale per la realizzazione e l'acquisto di pubblicazioni.

«Tra i vari settori che occupa la Regione, c'è anche quello dell'editoria: negli anni le somme impegnate in questo ambito sono risultate tutt'altro che trascurabili, ma tenendo conto della riduzione dei fondi a disposizione della Regione – con tagli drastici dei contributi soprattutto in materia sociale che hanno causato disagi ai cittadini –,  ci sembra opportuno ridimensionare le spese non strettamente indispensabili», ha spiegato il Capogruppo Stefano Ferrero, chiedendo, oltre all'ammontare delle spese sostenute nei primi otto mesi del 2014 per la realizzazione di pubblicazioni e la disponibilità residua nel bilancio di previsione per il 2014, se sia intendimento del Governo regionale sospendere questo tipo di attività editoriale.

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha risposto che «al 31 agosto sono stati impegnati per la realizzazione o l’acquisto di pubblicazioni circa 92 mila euro. I fondi previsti a tal fine approvati in sede di bilancio ammonterebbero a circa 310 mila per cui la disponibilità residua sarebbe di circa 218 mila euro. La spesa per l’acquisto e la realizzazione di pubblicazioni è già stata progressivamente e sostanzialmente ridotta negli ultimi anni. A titolo di esempio, nel 2008 le risorse iscritte a bilancio per l’acquisto e la realizzazione di pubblicazioni era di circa 1 milione 600 mila euro e gli impegni assunti erano stati di circa 1 milione 330 mila euro.  Le risorse iscritte nel bilancio 2014 sono pertanto inferiori di circa l’80 per cento a quelle del 2008 e gli impegni di spesa saranno con tutta probabilità ancora inferiori in termini percentuali, proprio per l’esigenza di privilegiare altre tipologie di spesa maggiormente prioritarie.»

Nella replica, il Capogruppo Ferrero ha riconosciuto che «i dati sono effettivamente incoraggianti, ma chiedo un ulteriore passo in avanti: diversificare i titoli limitando il numero delle copie acquistate. Una riflessione poi sugli argomenti trattati andrebbe fatta, cercando di privilegiare i testi che hanno una reale valenza per la nostra Valle e per la valorizzazione del nostro patrimonio.»

SC