In occasione del Giorno del Ricordo, che si celebra il 10 febbraio, data della firma del Trattato di pace di Parigi nel 1947, in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe nel secondo dopoguerra, una delegazione di studenti degli Istituti superiori valdostani si recherà a Trieste dal 10 al 12 febbraio 2014.

Alla visita, organizzata dal Consiglio Valle, dalla Presidenza della Regione e dall'Assessorato dell'istruzione e cultura nell'ambito delle Giornate della Memoria e del Ricordo, parteciperà un gruppo di 40 studenti e 7 accompagnatori in rappresentanza dell'Istituto tecnico e professionale regionale "C. Gex" di Aosta, dell'Istituzione scolastica di istruzione tecnica e professionale di Verrès, dell'Istituzione scolastica di istruzione liceale e tecnica "Binel-Viglino" - Liceo linguistico e delle scienze sociali di Pont-Saint-Martin nonché dell'Istituto professionale regionale alberghiero di Châtillon.

L'iniziativa è volta a promuovere un percorso di studio e di ricerca al fine di ricordare il dramma dell'esodo della popolazione italiana dalle terre dell'Istria e Dalmazia e per ricordare la tragedia delle foibe. Il viaggio comprenderà la visita alla Risiera di San Sabba - unico campo di sterminio italiano -, alla Foiba di Basovizza, al Parco e Castello di Miramare, e a Redipuglia, sacrario monumentale della I guerra mondiale, dove sono sepolti più di 100 mila soldati.

«Offrire ai giovani la possibilità di visitare i luoghi della memoria e di entrare nelle  vicende storiche, anche dolorose del nostro Paese, è un modo molto concreto di coltivare la memoria stessa – dice la Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini –: la conoscenza della nostra storia è il primo passo per acquisire la piena consapevolezza del nostro presente, ma anche un modo per arricchire la nostra dimensione umana, e di fronte a tragedie del genere, per imparare il rispetto dei diritti umani.»

Nell’ambito delle iniziative destinate alle scuole per sensibilizzare la conoscenza e l’educazione alla riflessione sui temi che hanno caratterizzato la storia della Seconda Guerra mondiale e in particolare le deportazioni e i grandi esodi, è prevista anche la partecipazione di un gruppo di studenti valdostani della scuola secondaria di 2° grado e di loro accompagnatori al Treno della Memoria. Un percorso educativo articolato in un incontro di preparazione storica, ad Aosta, a partire dalle parole chiave “storia, memoria, testimonianza” e nella partecipazione al viaggio a Cracovia, in programma dal 12 al 18 febbraio 2014, con la visita guidata dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, del ghetto ebraico della città e del Museo Schindler.

«Per salvaguardare dalla memoria dei terribili accadimenti nell’ultimo conflitto mondiale ora che le testimonianze dirette cominciano a sparire – dice l’Assessore all’istruzione e cultura Joël Farcoz – è quanto mai necessario che i giovani prendano coscienza e conoscenza diretta nei luoghi che ancora oggi testimoniano quei drammatici episodi. L’esperienza del Treno della Memoria e di quella del Ricordo sono quindi momenti formativi e di educazione alla storia e alla cittadinanza attiva per i nostri ragazzi, oltre che un tributo, dovuto, a tutti coloro che quelle terribili esperienze di vita le hanno vissute.»

 

SC