Info Conseil

Comunicato n° 514 del 17 dicembre 2013

Approvato un disegno di legge a sostegno di famiglie e imprese

Adunanza del 17 e 18 dicembre 2013

Nella seduta del 17 dicembre 2013, il Consiglio regionale ha approvato con 18 voti a favore (UV e SA) e 17 astensioni (UVP, Alpe, PD-SVdA, M5S) il rifinanziamento per l’anno 2013 di leggi regionali a sostegno delle famiglie e la costituzione di un fondo di rotazione per il microcredito.

Il disegno di legge è stato presentato dalla Giunta regionale il 6 dicembre 2013 e si compone di 5 articoli volti a prevedere l'utilizzo del fondo di dotazione della gestione speciale presso Finaosta Spa per il finanziamento di ulteriori 900 mila euro per il "bon chauffage" (la dotazione iniziale era di 17 milioni 700 mila euro) e di ulteriori 900 mila sugli interventi di sgravio sul costo dell'energia. È inoltre costituito un fondo di rotazione per il microcredito finanziato dal Fondo sociale europeo e alimentato, per l’anno 2013, da uno stanziamento iniziale di euro 4 milioni 500 mila euro.

«Il provvedimento – ha riferito il Presidente della seconda Commissione, Leonardo La Torre (UV), relatore – riveste caratteristiche di urgenza vista l'importanza della tematica che tocca gli interessi di numerose famiglie valdostane. Per il "bon chauffage" la maggiore dotazione è destinata a soddisfare la richiesta di 47.748 famiglie, mentre l'impegno finanziario per il microcredito è un intervento a sostegno dell'economia. Sottolineo l'impossibilità della Commissione, ad approfondire i temi in oggetto, vista la tempistica di assegnazione del disegno di legge. Considerata l'importanza dei provvedimenti che incidono sulla vita di tante famiglie, la Commissione, riunitasi in seduta straordinaria, ha operato al meglio per licenziare il disegno di legge e consentirne l'approvazione nella seduta odierna. »

Nel corso del dibattito sono intervenuti i Consiglieri Chatrian, Ferrero, Donzel, Gerandin e l'Assessore Marquis.

Il Consigliere di Alpe, Albert Chatrian, ha evidenziato «come i tempi del governo siano lenti e lunghi. I bandi scadevano il 31 ottobre scorso e solo oggi discutiamo il disegno di legge. Il Governo regionale dichiara la volontà di snellire l'apparato burocratico, ma agli intenti non seguono atti concreti. Si deve essere più rapidi, la Giunta avrebbe dovuto consegnare un mese prima il disegno legge alla Commissione. Non è possibile impiegare 5 mesi per costituire un fondo di rotazione per microcredito e per allocare 5 milioni di euro su un fondo gestito da Finaosta. Se si fosse lavorato bene oggi potremmo effettuare valutazioni sulla gestione di queste risorse. Apprezzo il fatto che l'Assessore Marquis abbia fornito ai commissari di minoranza gli strumenti per potere verificare futuri impegni per bon chauffage per 2014, ma non si possono concepire tempi così lunghi, anzi essi dovrebbero essere notevolmente accelerati, considerato che ci sono meno risorse e pertanto meno attività amministrativa da svolgere.»

Il Consigliere M5S Stefano Ferrero ha ribadito che «impiegare 5 o 6 mesi per trasferire fondi a Finaosta è scandaloso, soprattutto quando una maggior rapidità nell'impiego delle risorse permetterebbe a molte famiglie di superare situazioni di difficoltà. Sarebbe auspicabile un maggior controllo sull'attività amministrativa.»

Il Consigliere del PD-SVdA, Raimondo Donzel, ha affermato che «occorre maggior grinta e determinazione da parte del Governo regionale. L'importanza del bon chauffage è notevole per le famiglie, la pianificazione dell'erogazione dei contributi doveva essere già predisposta. Le famiglie valdostane hanno bisogno di certezze. Sono nell'80% dei casi nella stessa situazione dell'anno precedente, pertanto le pratiche, per loro, dovevano già essere istruite. Per quello che riguarda il microcredito, il ritardo è diventato una bandiera tutta strapazzata che sventola lasciando la gente nell'attesa, sgranando un rosario di sofferenze.»

Il Consigliere dell'UVP, Elso Gerandin, ha dichiarato che «non vi è nulla da obiettare nei contenuti, si tratta di una legge che porta serenità alle famiglie. Ci sono però alcuni aspetti che non condividiamo, per l'approssimazione riscontrata soprattutto per quanto concerne l'erogazione del bon chauffage, che il Governo avrebbe potuto erogare prima, trattandosi di risorse riferite al 2013. Ci risulta pure l'esistenza di difficoltà nell'erogazione dei contributi per il costo per l'energia per le utenze domestiche 2012. Apprezziamo il finanziamento per il microcredito, ma quest'operazione si sarebbe dovuta effettuare prima, essendo le relative risorse già disponibili nel bilancio 2013.»

L'Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro, Pierluigi Marquis, ha replicato: «Ringrazio la Commissione per l'impegno dimostrato, voglio sottolineare che il "bon chauffage" è stato rifinanziato per un importo di 900 mila euro e che si è resa necessaria una complessa gestione di una imponente mole di dati pervenuti da Finaosta. In questi giorni inizia la liquidazione alle famiglie del contributo "bon chauffage" e  delle spettanze relative agli sconti sull'energia elettrica. Per quello che riguarda l'istituzione del fondo di rotazione è stato svolto un grande lavoro atto a semplificare la gestione, quando sarà presentata la delibera potrete verificarlo.»

CaSa