Nella seduta del 24 ottobre 2013, il Consiglio regionale ha approvato, con 33 voti a favore e un'astensione (il Consigliere La Torre), una mozione che impegna l'Assessore all'agricoltura a ottemperare all'impegno di finanziare il programma regionale relativo a concorsi, mostre, fiere, rassegne e concorsi zootecnici per l'anno 2013.

Il Capogruppo del PD-SVdA Raimondo Donzel, illustrando i contenuti dell'iniziativa presentata dai gruppi PD-Sinistra VdA, Alpe e Union Valdôtaine Progressiste, ha evidenziato: «La Giunta regionale ha dettagliato il programma delle varie rassegne zootecniche per il 2013, redatto dall'Association régionale éleveurs valdôtains, che prevedeva una spesa complessiva di poco più di 6 milioni di euro. Con la delibera di inizio ottobre 2013, la Giunta ha deciso dei tagli lineari su tutte le leggi regionali, esplicitando che anche a questa richiesta di contributo economico si doveva applicare la riduzione del 10% di tutti i finanziamenti espressi in percentuale. Ad oggi però non c’è alcuna chiarezza intorno alla possibilità di erogare i premi alle aziende agricole in mancanza del contributo concertato dalla Giunta con l'AREV: contributi per altro indispensabili all'attività del settore zootecnico. E' per questo che vogliamo impegnare l'Assessore all'agricoltura ad ottemperare all’impegno di finanziare il programma regionale per l’anno 2013. In un momento così delicato, bisogna dare delle risposte chiare e a lungo termine. Non possiamo giocare sulla pelle di famiglie intere che hanno lavorato per anni per arrivare a selezionare gli animali e gli esemplari migliori che partecipano alle rassegne. Il lavoro di selezione delle razze valdostane, custodito gelosamente da generazioni di allevatori e rafforzato dalla collaborazione con le strutture tecniche dell'Amministrazione regionale, non può essere abbandonato.»

Il Consigliere Albert Chatrian (Alpe) ha aggiunto: «C'è stato un impegno, ma la coperta è più corta e si sono dovute fare delle scelte. Vi chiediamo di non cancellare il percorso delle rassegne, perché nel tempo ha creato un  impianto per una crescita di produttività e di qualità del settore. Oggi, questo comparto ha delle grosse difficoltà e ha dato più degli altri in questo periodo di crisi. Non c'è poi da dimenticare che il lavoro degli agricoltori serve anche il nostro territorio dal punto di vista ambientale ed è garante dell'autenticità della nostra regione e di una certa qualità della vita.»

L'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Renzo Testolin, ha precisato che «nonostante la delibera del mese di marzo garantisse un finanziamento, il patto di stabilità non ha nemmeno consentito di pagare gli 800mila euro impegnati. Sin dal mio insediamento, l'Assessorato si è confrontato di continuo con l'AREV per cercare di trovare delle soluzioni per giungere a una conclusione positiva della vicenda. Ribadisco, come fino ad oggi,  il fatto che  impossibilità tecniche abbiano impedito di dare corso ad una volontà politica. Oggi, considerata la sensibilità verso la problematica, di concerto con il Presidente della Regione e con l'Assessore al bilancio, abbiamo incaricato i tecnici delle Finanze affinché provvedessero, per quanto di competenza, a dare corso all'impegno. Stiamo lavorando affinché si possano fornire delle risposte nel più breve tempo possibile, ma la data del 31 dicembre non è attuabile. Propongo, quindi di emendare la mozione, individuando come scadenza, per dare soddisfazione al pagamento del contributo, il termine del 28 febbraio 2014.»

E' stato quindi raggiunto un accordo sulla data del 28 febbraio 2014. Il Consigliere Donzel ha apprezzato la volontà politica di farsi carico di questa questione. «Oggi di fronte alla difficoltà di erogazione del "verde agricolo", al crollo del prezzo della carne e del latte, alla crisi della commercializzazione della fontina e all'aumento dei costi del lavoro e di produzione, anche se il pagamento slitta al 28 febbraio 2014, riteniamo positivo  che venga erogato l'intero impegno previsto.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, richiamando «il patto di stabilità caduto su tutta l'Europa che non ci permette di pagare entro il 2013», ha ribadito «la piena volontà di sostenere il settore. Quello delle rassegne è un settore specifico che valorizza razze che sono in via di estinzione. Non possiamo forzare la redditività in agricoltura, perché questa ha dei limiti, l'unica cosa che possiamo fare è sostenerla.»

Le Conseiller de l'UVP, Vincenzo Grosjean, a apprécié la volonté politique de prendre en charge le problème, tout en soulignant que «l'Assesseur n'a pas eu le même courage lorsqu'on a parlé des 75 exploitations de jeunes agriculteurs qui risquent de ne pas obtenir des fonds qui leur sont dus. Les jeunes agriculteurs sont le futur de notre territoire, mais il faut prendre en compte tous les secteurs de l'agriculture.» 

 

SC