L'Assemblea regionale, nella seduta di giovedì 26 settembre 2013, ha approvato all'unanimità una mozione presentata congiuntamente da tutti i gruppi di opposizione (UVP, M5S, PD-SinistraVdA, Alpe), che impegna il Presidente della Regione ad illustrare alla Commissione consiliare competente le future scelte gestionali del parcheggio di via Roma ad Aosta.

Il Consigliere dell'UVP, Nello Fabbri, primo firmatario dell'iniziativa, nel ripercorrere l'iter di realizzazione del parcheggio a servizio dell'ospedale regionale, ha ricordato che «il costo per la sua costruzione, sostenuto dalla Regione e quindi dalla totalità dei cittadini, è stato particolarmente oneroso. Oggi, la proprietà è stata ceduta all'Azienda Pubblici Servizi Spa che ne è il gestore. Tale area è utilizzata da cittadini che sono nella necessità di utilizzare il parcheggio, ovvero pazienti e dipendenti dell'USL. Le tariffe sono state ridefinite – ma non ancora adottate – a seguito delle lamentele dei cittadini a fronte di costi più che raddoppiati rispetto a quelli applicati in precedenza nel parcheggio di piazza Caduti dei Lager Nazisti, chiediamo al Presidente della Regione di riferire alla Commissione consiliare il nuovo Piano tariffario e le modalità di utilizzo per il personale operante presso il presidio ospedaliero regionale, in considerazione dell'inadeguatezza delle condizioni vigenti. Questa vicenda conferma che il cittadino è considerato un suddito, al quale si possono imporre tasse occulte. Di fronte a questa situazione, l'UVP chiede che le opposizioni siano maggiormente coinvolte nelle scelte che interessano i Valdostani, in modo che si possa condividere democraticamente scelte di tale portata.»

Nel dibattito sono intervenuti i Consiglieri, Morelli, Borrello, Ferrero, Guichardaz, Chatrian, l'Assessore del Bilancio, Finanze e Patrimonio e il Presidente della Regione.

Per il capogruppo di Alpe Patrizia Morelli, «il parcheggio continua a fare parlare di sé in senso negativo. Rammento che è stato strapagato: 500 stalli a 40.000 euro l'uno, inoltre è stato consegnato con ben 8 mesi di ritardo sui tempi previsti. Senza dimenticare che la sua costruzione ha contribuito a rendere la nostra regione terra di infiltrazioni mafiose E sul perché le tariffe siano state raddoppiate non si riesce a capire quale sia stato il criterio adottato, infatti giustificare i maggiori costi con il maggior costo dell'opera, pagata dai Valdostani, è una presa in giro che non può che suscitare una forte indignazione tra la popolazione.»

Il capogruppo di Stella Alpina Stefano Borrello, ricordando di avere ricoperto fino a giugno 2013 la carica di Assessore alla mobilità del Comune di Aosta, ha affermato che «il Piano tariffario della Città di Aosta fu portato in Commissione consiliare comunale e condiviso da tutte le forze politiche presenti nel Comune di Aosta. Bisogna utilizzare il buon senso per venire incontro alle esigenze dei cittadini, inoltre sono stati previsti abbonamenti per agevolare i dipendenti dell'USL e tutelare gli utenti dell'Ospedale»

Il Capogruppo del M5S, Stefano Ferrero, ha affermato «che è una vergogna che, dopo aver pagato il parcheggio il doppio del dovuto, si esigano ora tariffe imposte a chi debba utilizzare il parcheggio per accedere all'Ospedale per visite o terapie. In merito alle politiche di mobilità, mi risulta che gli studi commissionati per valutare l'impatto dell'apertura del parcheggio dimostravano che essa avrebbe peggiorato in forma esponenziale la situazione del traffico.»

Il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz (PD-Sinistra VdA), nel suo intervento, ha sottolineato «i costi eccessivi del parcheggio per i dipendenti dell'USL e per l'utenza e ha criticato le dichiarazioni del Presidente dell'APS, addotte a giustificazione del piano tariffario. Il parcheggio di un ospedale, considerata la natura dei servizi erogati, dovrebbe avere accesso libero.»

Il Consigliere Albert Chatrian (Alpe) ha sostenuto che «la mozione evidenzia le criticità già registratesi nel breve periodo successivo all'apertura del parcheggio. Deploro le dichiarazioni addotte a giustificazione dei criteri di tariffazione da parte del Presidente dell'APS e invito la maggioranza a votare a favore dell'iniziativa.»

L'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio Mauro Baccega (Stella Alpina) ha affermato: «gli importi sono stati determinati secondo le tariffe vigenti nel Comune di Aosta e successivamente sono stati oggetto di revisione per venire incontro all''utenza. Per quanto concerne le necessità dei dipendenti dell'USL, si è deciso di utilizzare il vecchio parcheggio dell'Ospedale e, non appena sarà costruita la parte interrata della nuova ala del nosocomio, i posti a disposizione dell'USL raddoppieranno.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha dichiarato: «Ci siamo trovati di fronte a una tariffazione determinata dall'APS, pertanto, dopo un'ampia valutazione delle scelte adottate, tenendo presente l'interesse generale, siamo intervenuti per suggerire una rimodulazione delle tariffe. Siamo disponibili a un confronto in sede di Commissione consiliare.»

 

 Ca.Sa.