Il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha affrontato, attraverso un'interrogazione e un'interpellanza, entrambe illustrate dal Consigliere Elso Gérandin, la tematica delle ricadute per gli Enti locali nell'eventualità non venissero compensate le minori entrate a seguito di modifiche o soppressione di imposte.

Con l'interrogazione, si è voluta conoscere la situazione del rimborso ai Comuni del minor gettito derivante dalla modifica della legge sull'Imu, tenuto conto che «nel Decreto legge 102 dello scorso agosto non viene fatto alcun cenno alla compensazione per gli Enti locali della Valle d'Aosta, i quali, in assenza, sarebbero  nell'impossibilità di chiudere i propri bilanci.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha assicurato che «per i Comuni valdostani, secondo la relazione tecnica del Decreto 102, sono state quantificate in 5 milioni di euro le esigenze per il 2013. I Comuni avranno delle minori entrate a seguito dell’abolizione delle prima rata IMU 2013 per l’abitazione principale (e per altre tipologie di immobili) e queste minori entrate saranno compensate dalla Regione. La Regione a sua volta sarà compensata dallo Stato per pari importo.»

Con l'interpellanza, il Consigliere Gérandin ha focalizzato l'attenzione sul mancato trasferimento, per il 2013, da parte della Regione dei fondi a compensazione del minor gettito derivante dalla soppressione dell'addizionale comunale all'accisa sull'energia elettrica e ha chiesto qual è l'avanzo di amministrazione di finanza locale derivante dall'esercizio 2012.

Nella risposta, il Presidente Rollandin ha precisato che «il bilancio della Regione non beneficia di fatto dell’incremento dell’accisa erariale, con il quale sarebbe stato possibile finanziare da subito il trasferimento compensativo ai Comuni. Ciò in quanto i principali soggetti passivi d’imposta sono “auto produttori” di energia idroelettrica e in quanto tali esenti dall’accisa erariale, mentre erano tenuti al pagamento dell’addizionale provinciale energia elettrica, tributo provinciale come tale introitato dalla Regione sino al 31 marzo 2012. Ad ogni modo, il Governo regionale ha riconosciuto il problema manifestato dai Comuni e i fondi saranno riconosciuti quanto prima possibile.» Riguardo alla finanza locale, il Presidente ha riferito che «l’avanzo di amministrazione dell’esercizio 2012 è di 12 milioni 11 mila 465 euro, così ripartito: 1 milione di euro per la restituzione al bilancio regionale delle risorse anticipate nell’anno 2012 alla finanza locale; 5 milioni 289 mila 111 euro destinati al fondo di riserva per le spese obbligatorie; 200 mila euro per le misure anticrisi 2012; 5 milioni 522 mila 353 euro per i trasferimenti finanziari con vincolo settoriale di destinazione. Per quanto concerne gli interventi correnti di finanza locale con vincolo di destinazione nel settore delle politiche sociali l’importo complessivo stanziato è di 56 milioni 890 mila 270 euro, di cui 50 milioni 524 mila già impegnati e la restante parte ancora disponibile; per quelli con vincolo di destinazione per strutture destinate all’assistenza sociale, l’importo complessivo stanziato è di 3 milioni 197 mila 840 euro, di cui 1 milione 174 mila 978 euro già impegnati e la restante parte ancora disponibile.»

Nella replica, il Consigliere Gérandin ha affermato che «non avevamo dubbi che ci fosse questo tipo di compensazione per l'abolizione dell'IMU, tuttavia la mancanza di una comunicazione tempestiva da parte della Presidenza della Regione rispetto a tale rimborso ha preoccupato gli amministratori locali nonché i cittadini. In un momento come questo, crediamo sia importante tranquillizzare chi opera negli enti locali. L'impegno del Presidente Rollandin a reperire le risorse per il reintegro ai Comuni dell'accisa erariale ci rassicura: fa piacere che a seguito di queste nostre iniziative si sia mosso qualcosa. Chiediamo che si proceda al più presto alla compensazione.»

SC