Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2859 du 12 octobre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2859/XVI - Reiezione di mozione: "Impegno del Presidente della Regione a riferire nella competente Commissione consiliare in merito alla bozza di norma di attuazione sulle concessioni di derivazione d'acqua a scopo idroelettrico".

Bertin (Presidente) - Passiamo al punto n. 58. Consigliera Minelli, a lei la parola.

Minelli (PCP) - Torniamo per l'ennesima volta sulla questione della norma di attuazione relativa alle grandi concessioni di derivazione d'acqua a scopo idroelettrico, un tema che nel corso di questi tre anni di legislatura, ma, per quanto mi riguarda, anche prima, abbiamo toccato più volte con varie sollecitazioni ai Governi che si sono succeduti e ai vari Commissari paritetici di turno ma siamo sempre lì. La Valle d'Aosta, pur avendo la titolarità delle acque pubbliche, fin dall'approvazione dello Statuto speciale nel 1948, non ha finora avuto competenza per disciplinare con legge regionale le procedure e le concessioni a scopo idroelettrico, una competenza che, con il decreto semplificazioni del gennaio 2019, oggi hanno anche le Regioni a Statuto ordinario.

Sono oltre quattro anni che il Consiglio regionale, per superare questo limite, ancora più grave per una Regione Autonoma, ha approvato all'unanimità un atto che impegnava la Giunta ad avviare l'azione per arrivare a una norma di attuazione dello Statuto in materia di concessioni di derivazione d'acqua atta a colmare l'attuale carenza della normativa statutaria. Con quella risoluzione, approvata il 2 luglio 2019, il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta a procedere speditamente, per quanto nelle sue competenze, alla definizione e concertazione nell'ambito della Commissione paritetica Stato-Regione, di una norma di attuazione dello Statuto che consenta alla Valle d'Aosta di avere più ampie prerogative in materia di utilizzo di acque pubbliche a scopo idroelettrico e preveda procedure particolari nella riassegnazione delle autorizzazioni delle grandi derivazioni per una società che sia interamente pubblica o organo strumentale della Regione stessa. Fin dall'autunno del 2019 la Commissione paritetica Stato-Regione ha predisposto una bozza di norma di attuazione conforme a quanto richiesto dal Consiglio regionale e ha avviato la procedura di acquisizione dei pareri di competenza, poi ci sono stati vari avvicendamenti nella composizione della Commissione paritetica conseguenti a elezioni politiche e a elezioni regionali e infine a successive dimissioni di membri di parte regionale poi sostituiti. Tutto questo ha purtroppo rallentato notevolmente l'iter del provvedimento e si è determinata una grave disparità tra la Valle d'Aosta e le altre Regioni a Statuto ordinario e a Statuto speciale che già stanno provvedendo a legiferare in materia di concessione di grandi derivazioni d'acqua a scopo idroelettrico. Il 27 aprile del 2022 è stata approvata una nostra mozione emendata in aula su proposta dell'allora presidente Lavevaz, che prevedeva un impegno al Presidente della I Commissione a riferire puntualmente ai Commissari gli sviluppi dell'iter della suddetta norma ma tranne che all'inizio poi non ci sono più state delle comunicazioni di sorta. Abbiamo visto tante volte che gli impegni presi con le mozioni sono piuttosto aleatori, speriamo che non sia sempre così.

È quindi con preoccupazione che ancora una volta sottolineiamo l'urgenza di concludere l'iter della bozza di norme di attuazione mantenendo quella positiva impostazione del testo che era stato a suo tempo comunicato alla Regione. Con la mozione di oggi chiediamo di impegnare il Presidente della Regione a riferire entro quindici giorni alla competente Commissione consiliare circa le informazioni acquisite riguardo all'istruttoria della norma di attuazione sulle concessioni di derivazione d'acqua e a illustrare le azioni che si intendono intraprendere per una rapida conclusione dell'iter approvativo della suddetta norma.

Presidente - La mozione è stata illustrata, la discussione generale è aperta. Chi vuole intervenire è pregato di prenotarsi. Non vedo richieste d'intervento. La discussione generale è chiusa. Per il Governo, replica il Presidente della Regione.

Testolin (UV) - Direi che è possibile dare direttamente al Consiglio l'aggiornamento per quanto di conoscenza di questo Governo richiesto dalla mozione a beneficio di tutti i Consiglieri, nel senso che nella riunione svoltasi il 12 settembre scorso la Commissione paritetica per le norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Valle d'Aosta, insediatasi lo scorso 20 luglio, ha svolto una ricognizione delle norme di attuazione già esaminate dalla Commissione stessa nella precedente composizione, tra le quali lo schema di decreto legislativo di attuazione in materia di concessioni di derivazioni d'acqua.

Nella successiva seduta del 28 settembre la Commissione ha analizzato tale schema di decreto legislativo che era stato approvato in data 14 luglio 2022 nella precedente composizione del Consesso in esito alle osservazioni formulate dal Ministero della transizione ecologica, dall'Ufficio legislativo del Ministero degli affari europei e da ARERA, che avevano espresso delle considerazioni. Allo stato attuale il Presidente della Paritetica ha inviato per un approfondimento tecnico agli uffici dell'Amministrazione la norma d'attuazione alla luce delle osservazioni formulate, quindi in questa fase c'è un confronto tecnico che dovrà essere rimesso alla Paritetica, che peraltro è un organo indipendente che deve lavorare sull'elaborazione di un testo che poi verrà sottoposto evidentemente a questo Consiglio per le osservazioni e le valutazioni del caso. Considerato che la situazione è stata esplicitata, chiediamo il ritiro della mozione oppure sarà per noi un'astensione.

Presidente - Ha chiesto la parola la consigliera Minelli, ne ha facoltà.

Minelli (PCP) - Presidente Testolin, probabilmente sono anche un po' stanca, forse anche gli altri, ma la sua illustrazione è stata estremamente rapida e io non sono nemmeno riuscita a comprendere proprio tutto, anche le date mi interessavano. Ritengo comunque che un passaggio più approfondito in Commissione sarebbe necessario, anche perché credo che, sulla base di quello che lei potrebbe ulteriormente rappresentarci, nella Commissione si potrebbero fare delle osservazioni e discutere anche questa cosa, per cui non ritiriamo la mozione.

Presidente - Vi sono altri interventi? Non vedo richieste d'intervento, metto in votazione la mozione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 35

Votanti: 14

Favorevoli: 14

Astenuti: 21 (Baccega, Barmasse, Bertin, Bertschy, Carrel, Caveri, Chatrian, Cretier, Grosjacques, Guichardaz Jean-Pierre, Jordan, Lavevaz, Malacrinò, Marguerettaz, Marquis, Marzi, Padovani, Rollandin, Rosaire, Sapinet, Testolin)

La mozione non è approvata.