Evénements et anniversaires
15 mars 2013
Voci di pace in Valle d'Aosta
Nella giornata di mercoledì 19 marzo, il gruppo israelo-palestinese ha incontrato gli studenti valdostani, iniziando così un percorso di conoscenza, di confronto e di dialogo, durato fino a giovedì 28 marzo, data della loro partenza. Il gruppo di ragazzi è seguito da un'équipe formata da educatori e psicologi: la palestinese Sima Algawaly, l'israeliana Olfat Haider e lo psicoterapeuta Mustafa Qossaqsi - al fine di assicurare il migliore svolgimento dei momenti di lavoro di gruppo e della convivenza tra i giovani. Inoltre, i docenti dell'Università della Valle d'Aosta Luca Scacchi e Anna Maria Merlo stanno conducendo un intervento volto al tutoraggio, alla verifica e all'innovazione del progetto.
Si è inoltre svolta una serata pubblica sul tema "Voci di pace in tempi di guerra", in programma mercoledì 27 marzo, durante la quale i giovani israeliani e palestinesi, supportati dallo psicoterapeuta Mustafa Qossaqsi, si sono raccontati per far conoscere la loro realtà e condividere la loro esperienza. Inoltre, sempre mercoledì 27 marzo, hanno assistito alla seduta del Consiglio regionale, mentre martedì 26 marzo hanno seguito il Consiglio comunale di Aosta.
"Voci di pace in Valle d'Aosta" ha una duplice finalità. Da una parte, consente agli studenti israeliani e palestinesi l'opportunità di incontrarsi per superare i traumi psicologici legati al conflitto, che genera paura, pregiudizi, rifiuto e risentimenti tra i due popoli. Dall'altra, forma nei ragazzi valdostani che affiancano il gruppo nella permanenza in Italia, una particolare coscienza civile che valorizza il rispetto verso le altre culture e la nonviolenza come metodo di gestione dei conflitti, offrendo l'opportunità rara e preziosa di dare ai contenuti storico-politici-culturali affrontati contorni ben più concreti e indimenticabili, legati all'incontro e allo scambio di vissuti e riflessioni all'interno del gruppo tra pari.