Evénements et anniversaires

13 avril 2012

Concerto “La Passiò de Crist”: quando la musica stimola emozioni e riflessioni

La Cattedrale di Aosta è stata il palco privilegiato della sinfonia “La passiò de Crist”, grande opera composta dal maestro catalano Ferrer Ferran ed eseguita dall'Orchestre d'Harmonie du Val d'Aoste, sotto la direzione del maestro Lino Blanchod. L’evento, organizzato dal Consiglio Valle, si inserisce nella scelta, compiuta già da diversi anni dall’Istituzione, di proporre concerti di musica sacra per celebrare ricorrenze importanti, come in questo caso la Pasqua. A testimoniare l’apprezzamento e la qualità dell’esibizione è stata la presenza di un numeroso pubblico che ha riempito la Cattedrale come già avvenuto nelle precedenti occasioni di ascolto proposte dalla Presidenza del Consiglio. L’appuntamento non è stato un semplice concerto, ma un momento di grande coinvolgimento emotivo e spirituale.

«Anche quest’anno il Consiglio regionale ha voluto organizzare un concerto di musica sacra in occasione delle celebrazioni pasquali, anche a seguito del successo ottenuto nel 2011 dalla Missa Solemnis di André Waignein – commenta André Lanièce, Vicepresidente dell’Assemblea regionale –. La Passiò de Crist racchiude una duplice valenza, perché non solo consente di apprezzare un’esibizione musicale di indubbio valore, ma stimola anche spunti di riflessione sia dal punto di vista emotivo che spirituale grazie ai temi che affronta raccontando la vita, la morte e la resurrezione di Gesù

Protagonista della serata è stata l'Orchestre d'Harmonie du Val d'Aoste, diretta dal maestro Lino Blanchod, che ha saputo ben interpretare quest’opera con un curato lavoro di preparazione. «Sicuramente la realizzazione di questo evento è stata una sfida, che è stata vinta grazie alla sensibilità sia degli organizzatori sia del pubblico – dichiara il Direttore d’orchestra, Lino Blanchod –. Questa sinfonia, suonata in tutto il mondo, ha dato notorietà a Ferrer Ferran: si tratta di un brano la cui complessità è superata dalla sua intensità. Infatti, il maestro Ferran, attraverso le varie stazioni della via Crucis, è riuscito a attribuire a tutto un significato, a regalare momenti da pelle d’oca, senza mai utilizzare la voce. Interpretare col canto un testo sacro è ben più facile, ma lui ci è perfettamente riuscito con i soli strumenti

Il maestro catalano Ferrer Ferran è considerato uno dei più affermati compositori contemporanei di musica sacra; la sinfonia “La passiò de Crist”, composta per sola orchestra di fiati, narra gli avvenimenti della vita di Gesù, attraverso musica senza parole. L’esecuzione, accompagnata dalla visione di opere d'arte e di passi biblici, si è svolta in un clima di crescente tensione, culminato, sia dal punto di vista musicale che emotivo, con la Crocifissione. Le immagini proiettate su uno schermo al centro della navata centrale della Cattedrale sono state scelte tra saggi di pittura prevalentemente manieristica e barocca. Il pubblico ha così potuto ammirare gli spettacolari effetti di luce del Caravaggio e di Gerard Van Honthorst, le tinte forti e sanguigne di Lorenzo Lotto, così come le sfumature morbide del Barocci e l’intenso patetismo di Gaudenzio Ferrari: tutti dipinti che sono stati un ottimo commento visivo a questa grandiosa sinfonia che ha fatto vibrare non solo l’intera cattedrale ma anche gli animi dei presenti. La musica infatti si pone sempre come momenti e aiuto alla riflessione, come sottolinea Monsignor Franco Lovignana, Vescovo di Aosta: «Credo che la cosa più importante sia proprio questa: attraverso la musica viene offerta a tutti, credenti e non, la possibilità di approfondire e d’interiorizzare la vita dell’uomo, visto che la scelta compiuta da Ferran è stata quella di non ripercorrere la Passione in senso stretto, ma raccontare i momenti cruciali della vita del Cristo, mostrando come l’amore di Dio raggiunga la vita dell’uomo nella sua concretezza, spingendo ognuno di noi a ricercare un senso che va al di là dell’istante che viene vissuto