Evénements et anniversaires

14 mars 2012

Quarto incontro su Casa Speranza

Courmayeur, Chalet du Jardin de l’Ange, ore 20.30

Mercoledì 14 marzo 2012, alle ore 20.30, lo Chalet du Jardin de l’Ange, a Courmayeur, ospiterà il quarto e ultimo appuntamento dedicato a Casa Speranza, il progetto realizzato in Romania dalle Suore di San Giuseppe di Aosta per aiutare i bambini orfani o abbandonati dalla famiglia.

L’incontro sarà l’occasione per approfondire le tematiche del sostegno a distanza, dell’affido e delle adozioni internazionali, con gli interventi di Suor Nicoletta Danna, promotrice dell’attività e della Missione Casa Speranza, e di Armando Vandelli, Presidente del “Forum per i diritti dei bambini di Chernobyl-Associazione della Valle d’Aosta”. Durante la serata, introdotta dal Vicepresidente del Consiglio Valle, Albert Chatrian, una famiglia valdostana racconterà l’esperienza di un affido.

L’iniziativa, organizzata dal Consiglio regionale in sinergia con l’Associazione “Casa Sperantei” Comitato Suore di San Giuseppe onlus, rientra in un ciclo di quattro appuntamenti – i tre precedenti si sono tenuti nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, rispettivamente ad Aosta, Saint-Vincent e Donnas – volto a diffondere la conoscenza dell’attività di questa struttura, che si trova a Campina, a circa 90 km da Bucarest. Nel progetto iniziale, avviato nel 1996, venivano accolti bambini da zero a tre anni, ma oggi, a causa del blocco delle adozioni internazionali, molti ospiti rimangono a Casa Speranza ben oltre i 3 anni e alcuni di essi frequentano la scuola elementare. Casa Speranza è diventata una vera e propria casa famiglia, una sorta di rifugio di normalità, dove i bambini – attualmente una cinquantina – sono accuditi dalle suore, dal personale che le aiuta nel lavoro e dai volontari che periodicamente visitano la missione. In questa casa arrivano molti bambini abbandonati, ma anche figli di famiglie in condizioni di povertà tali da non potersene occupare. In questi casi, il bambino viene ospitato a Casa Speranza e reintegrato nel nucleo di origine quando questo riuscirà a migliorare la propria situazione.