Evénements et anniversaires

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De 9 octobre 2009 à 11 octobre 2009

Scuola per la democrazia

Aoste, Hostellerie du Cheval blanc

La Presidenza del Consiglio regionale della Valle d’Aosta organizza, in collaborazione con l’Associazione “Italiadecide”, un corso sui temi della democrazia contemporanea rivolto ai giovani amministratori comunali, tenuto da docenti universitari, da amministratori locali e da alti funzionari dello Stato.

L’iniziativa, in programma ad Aosta, all’Hostellerie du Cheval Blanc, venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 ottobre 2009, è stata illustrata oggi, venerdì 2 ottobre, dal Presidente del Consiglio regionale, Alberto Cerise, dal Presidente dell’Associazione "Italiadecide", Luciano Violante, e dal Coordinatore nazionale di Anci Giovane, Giacomo D’Arrigo, alla presenza dei membri dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea, André Lanièce, Albert Chatrian, Emily Rini e Enrico Tibaldi.

Il corso, denominato “Scuola per la democrazia”, si propone di contribuire al miglioramento della partecipazione e del confronto politico con particolare attenzione agli amministratori locali cui è diretto, anche in considerazione del fatto che l’anno prossimo sono previste le elezioni per il rinnovo delle amministrazioni locali.

Le lezioni vedranno l’alternanza di docenti universitari di fama internazionale, come il Prof. Giuseppe De Rita e il Prof. Marc Lazar, di amministratori di grandi, medie e piccole città, nonché di alti funzionari dell’amministrazione dello Stato, quali il Dott. Carlo Mosca, Consigliere di Stato, il Dott. Alessandro Palanza, Vicesegretario generale della Camera dei Deputati, e il Dott. Aldo Bonomi, direttore del prestigioso consorzio A.AS.TER di Milano, studioso particolarmente attento allo sviluppo del territorio. E’ poi prevista la presenza del Presidente della Camera dei Deputati, On. Gianfranco Fini, che terrà una lectio magistralis a conclusione del progetto.

I relatori sono stati scelti nel pieno rispetto del pluralismo politico e provengono dal mondo accademico e delle istituzioni.

Tra i temi che saranno affrontati figurano il governo del territorio, i rapporti tra le autonomie locali, lo Stato, il patto di stabilità e l’Unione europea, l’etica pubblica e la ragion politica, oltre che una riflessione sullo stato attuale delle democrazie.

I partecipanti al corso, amministratori locali di età non superiore ai 35 anni, sono 64, di cui 19 valdostani e 45 provenienti da numerose regioni italiane: sono Sindaci, Presidenti di Consigli comunali, Vice Sindaci, Assessori, Consiglieri, in rappresentanza di molteplici realtà comunali del nord, del centro, del sud e delle isole.

L’iniziativa ha suscitato un interesse assai vasto anche al di fuori dell’ambito dei giovani amministratori locali cui la scuola è specificamente rivolta; molti (Consiglieri regionali, professionisti, responsabili di enti diversi) hanno infatti chiesto di poter assistere alle lezioni in qualità di uditori, senza oneri per l’organizzazione. La Presidenza del Consiglio regionale e l’Associazione Italiadecide hanno convenuto di venire incontro a tale richiesta prevedendo la possibilità a 20 uditori di assistere alle lezioni del corso in base all’ordine di presentazione delle domande.

L’Associazione Italiadecide, coordinata dall’ex Presidente della Camera Luciano Violante, ha come soci promotori illustri personalità del mondo politico e delle Istituzioni quali: Giuliano Amato, Alessandro Campi, Gianni Letta, Massimo Luciani, Piercarlo Padoan, Angelo Maria Petroni, Giulio Tremonti e Nicolò Zanon ed opera in collegamento con le principali fondazioni politiche italiane (Farefuturo, Magnacharta, Liberal e Sturzo). L’Associazione si propone come finalità la promozione di un’analisi condivisa per la soluzione dei problemi del nostro Paese con particolare riferimento al superamento delle difficoltà del sistema decisionale che costituisce appunto il campo principale di ricerca. L’Associazione opera inoltre come collegamento tra le Istituzioni, la politica, le Istituzioni e il mondo scientifico e culturale e compie studi e ricerche anche su mandato delle Istituzioni rappresentative del Paese e in particolare del Parlamento.

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