Info Conseil
Communiqué n° 13 de 13 janvier 2005
APPROVATA UNA MOZIONE PER MODIFICARE IL DISEGNO DI LEGGE DI RIFORMA COSTITUZIONALE LICENZIATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI
Adunanza del Consiglio regionale
Il Consiglio regionale ha approvato una mozione, presentata dai Consiglieri Cesal, Nicco, Pastoret, Curtaz, La Torre, Maquignaz, Laurent Viérin e Marco Viérin riguardante gli interventi per modificare il disegno di legge di riforma costituzionale licenziato dalla Camera dei Deputati.
Nel testo, il Consiglio regionale Esprime un giudizio globalmente negativo e preoccupato in ordine al disegno di legge costituzionale nel testo approvato dalla Camera dei deputati il 15 ottobre 2004, in quanto confuso e contraddittorio che, lungi dal risolvere i problemi discendenti dal vigente ordinamento, ha un effetto moltiplicatore dei medesimi, comportando un grave peggioramento rispetto alla situazione attuale; Impegna il Presidente della Regione, il Presidente del Consiglio regionale e invita i Parlamentari della Valle d’Aosta, di concerto con il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, a: ricercare strategie comuni con le altre Regioni ed, in particolare, con quelle a Statuto speciale e con le Province autonome, per giungere ad un effettivo rafforzamento dell’istituzione regionale; operare affinché vengano apportate, nei successivi passaggi parlamentari, tutte quelle modificazioni atte ad imprimere al progetto di riforma in atto una svolta di tipo autenticamente federale; mantenere un corretto equilibrio fra i diversi poteri ed organi costituzionali dello Stato.
Dopo la presentazione dell’iniziativa fatta dal Presidente della I Commissione consiliare Guido Césal (Union Valdôtaine), hanno preso la parola i Consiglieri Carlo Curtaz (Arcobaleno Vallée d’Aoste), Roberto Nicco (Gauche Valdôtaine-DS) e Massimo Lattanzi (La Casa delle Libertà).
La mozione è stata approvata con 24 voti favorevoli e 2 astenuti (La Casa delle Libertà).
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Nel testo, il Consiglio regionale Esprime un giudizio globalmente negativo e preoccupato in ordine al disegno di legge costituzionale nel testo approvato dalla Camera dei deputati il 15 ottobre 2004, in quanto confuso e contraddittorio che, lungi dal risolvere i problemi discendenti dal vigente ordinamento, ha un effetto moltiplicatore dei medesimi, comportando un grave peggioramento rispetto alla situazione attuale; Impegna il Presidente della Regione, il Presidente del Consiglio regionale e invita i Parlamentari della Valle d’Aosta, di concerto con il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, a: ricercare strategie comuni con le altre Regioni ed, in particolare, con quelle a Statuto speciale e con le Province autonome, per giungere ad un effettivo rafforzamento dell’istituzione regionale; operare affinché vengano apportate, nei successivi passaggi parlamentari, tutte quelle modificazioni atte ad imprimere al progetto di riforma in atto una svolta di tipo autenticamente federale; mantenere un corretto equilibrio fra i diversi poteri ed organi costituzionali dello Stato.
Dopo la presentazione dell’iniziativa fatta dal Presidente della I Commissione consiliare Guido Césal (Union Valdôtaine), hanno preso la parola i Consiglieri Carlo Curtaz (Arcobaleno Vallée d’Aoste), Roberto Nicco (Gauche Valdôtaine-DS) e Massimo Lattanzi (La Casa delle Libertà).
La mozione è stata approvata con 24 voti favorevoli e 2 astenuti (La Casa delle Libertà).