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Communiqué n° 430 de 16 décembre 2004

APPROVATO ALL’UNANIMITÀ IL DISEGNO DI LEGGE SULLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DIDESTINAZIONE DELLE CENERI DA CREMAZIONE

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consiglio regionale ha discusso e approvato all’unanimità la proposta di legge n. 46 presentata dai Consiglieri Giovanni Sandri, Fedele Borre, Roberto Nicco e Adriana Viérin, e riguardante le disposizioni in materia di destinazione delle ceneri di cremazione.

A livello statale, norme sulla cremazione sono state approvate negli ultimi 15 anni, ma è solo con la legge 30 marzo 2001, n. 130 (Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri), che tale pratica funeraria è stata disciplinata in modo più completo. La legge citata, però, detta, in materia di dispersione delle ceneri, solo dei principi ed è rimasta inattuata perché non è mai stato emanato il decreto del Presidente della Repubblica di modifica del vigente regolamento di polizia mortuaria. La legge 130/2001 dispone che la cremazione debba essere autorizzata dall’ufficiale dello stato civile del Comune di decesso, nel rispetto della volontà del defunto. Un’innovazione significativa è che la conservazione dell’urna cineraria può essere fatta, “nel rispetto della volontà espressa dal defunto”, non soltanto nel cimitero (per interramento o tumulazione), ma anche presso i familiari. L’urna, debitamente sigillata, può dunque essere conservata in casa.

La presente proposta di legge regionale, al pari di alcune leggi di altre Regioni recentemente approvate, mira a colmare la lacuna legislativa, volendo il legislatore regionale evitare che, per un ritardo dello Stato nel completare la disciplina della materia, i cittadini valdostani si trovino nell’impossibilità di avvalersi della pratica funeraria della dispersione delle ceneri.

Nella relazione il Consigliere Sandri ha detto che “con questa proposta vogliamo dare una risposta a tutti coloro che già oggi si ritrovano a non poter ottemperare alle volontà espresse dei propri defunti oltre a dare una risposta alle situazioni future e anche per il passato, poiché tale procedura funeraria potrà essere attuata anche per chi è stato sepolto dieci o vent’anni fa. Nella legge vengono identificate delle procedure molto precise, ma una parte di esse dovrà essere adattata alle differenti realtà comunali. Il testo consentirà la dispersione delle ceneri secondo le indicazioni dei defunti.

Per il Consigliere Adriana Viérinil testo rappresenta un momento significato anche di questa Assemblea. Diamo una risposta ad un esigenza della nostra comunità.

Dopo l’intervento del Consigliere Dario Frassy che ha dichiarato il voto favorevole del proprio gruppo, la proposta di legge è stata approvata all’unanimità.