Info Conseil
Communiqué n° 627 de 5 décembre 2017
Comunicazioni del Presidente della Regione
Seduta consiliare del 5 dicembre 2017
Il Presidente della Regione, Laurent Viérin, nelle sue comunicazioni all'inizio della seduta consiliare del 5 dicembre 2017, ha parlato di aumenti autostradali.
«Oggi è prevista la convocazione del Consiglio di amministrazione della RAV - ha affermato il Presidente Viérin -. Facendomi interprete della sensibilità espressa da questo Consiglio, ho indirizzato ieri una nota ai rappresentanti regionali nel CdA specificando la contrarietà del Governo regionale a qualsiasi tipo di aumento tariffario, visto che è intenzione della RAV procedere ad un pesante aumento (si parla del 14%) per una tratta utilizzata da valdostani ma anche da turisti. Ancor prima di pensare all'acquisizione delle quote della RAV da parte dell'Amministrazione regionale, bisogna impedire questi aumenti indegni che sono da fermare per la comunità e per evitare penalizzazioni turistiche.»
Il Capogruppo di ALPE Albert Chatrian ha concordato sull'esigenza «di evitare ulteriori aumenti: la nostra è una tratta dai costi esosi, è una situazione che influisce negativamente anche dal punto di vista turistico. L'unico strumento possibile per far utilizzare ai residenti l'autostrada è la vignette: continuiamo questa sfida, noi confermiamo la nostra disponibilità a lavorare in questo senso.»
Il Consigliere Elso Gerandin (GM) ha osservato: «Qualsiasi cittadino valdostano o turista non può che essere d'accordo. Resta purtroppo il dubbio che questo sarà l'ennesimo messaggio che non andrà a buon fine: in effetti, non avendo la maggioranza all'interno della RAV, questo resterà un semplice appello. Rilancio l'ipotesi della vignette: è l'unica strada percorribile.»
Il Consigliere Pierluigi Marquis (AC-SA-PNV) ha aggiunto: «Questa lettera rimane un auspicio, le politiche tariffarie non dipenderanno dalla nostra volontà, l'aumento tariffario cui noi siamo contrari dipenderà esclusivamente dal Ministero. Il Consiglio di amministrazione e i nostri rappresentanti non hanno titolo ad intervenire. La nostra azione politica deve strutturare proposte che abbiano una concretizzazione, altrimenti ogni dicembre ci troveremo di fronte ad aumenti tariffari cui non potremo opporci.»
Il Presidente della Regione Viérin ha replicato: «Il nostro ruolo è limitato all'interno della società, ma un orientamento andava dato per formalizzare la nostra contrarietà agli aumenti. La forma si fa sostanza in questo caso. Le battaglie si fanno sempre, contano anche quando si è in minoranza. In merito all'acquisizione delle quote, è in corso uno studio da parte di Finaosta. Un gruppo di lavoro sta lavorando sulla questione della vignette.»
Per il Consigliere dell'UV Augusto Rollandin, «indebitarsi per acquistare questo tratto di autostrada non risolverà il problema delle tariffe, perché è il Ministero che gestisce il dossier, anzi avrà delle conseguenze molto pesanti sul nostro bilancio. Io credo quindi che prima di assumere qualsiasi decisione, bisognerà approfondire il tema in maniera adeguata.»
Il Consigliere Alberto Bertin (GM) ha sottolineato: «La nostra regione da tempo è isolata, bisogna assolutamente uscire da questa situazione. È una questione politica, da affrontare anche per quanto concerne i rapporti con lo Stato. Oggi un nuovo aumento delle tariffe autostradali sarebbe scandaloso.»
L'Assessore alla sanità Luigi Bertschy ha chiarito: «L'evoluzione della vignette è auspicabile per tutti, senza dimenticare però che andrebbe già migliorato l'attuale metodo di sconto eliminando le tratte fisse. I problemi dei trasporti si ripercuotono anche sul welfare, basti pensare ai cittadini lontani dai presidi e dai servizi sanitari. Si sta lavorando in maniera corale, è importante che la politica abbia espresso un orientamento preciso. Dare un indirizzo politico preciso a chi ci rappresenta nel Consiglio di amministrazione direi che sia un notevole passo avanti.»
Il Consigliere Claudio Restano (AC-SA-PNV) ha evidenziato: «In un incontro a Roma, il Ministro ai trasporti ha rappresentato la situazione del Brennero, per cui è in corso l'acquisizione da parte dell'Amministrazione pubblica. Se andrà in porto, questo progetto consentirà una rinegoziazione tariffaria. Alla luce di questo esempio, bisogna sondare l'acquisizione delle quote di maggioranza della RAV, è un'opportunità degna di attenzione.»
MM