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Communiqué n° 510 de 28 septembre 2017
Il Premio regionale per il Volontariato al progetto " Il laboratorio del cuore" della Società di San Vincenzo de Paoli - Consiglio centrale di Aosta - onlus
Consegnato oggi, giovedì 28 settembre 2017
"Il laboratorio del cuore", progetto della Società di San Vincenzo de Paoli - Consiglio centrale di Aosta - onlus, si è aggiudicato l'ottava edizione del Premio regionale per il Volontariato, ideato dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta con la collaborazione del CSV.
Il Premio, nato nel 2010 per valorizzare il ruolo del volontario nella società e diffondere la cultura della solidarietà, consiste in una somma di cinquemila euro, ed è stato consegnato nel pomeriggio di oggi, giovedì 28 settembre 2017, a Quart, nella sede della Fondazione Sistema Ollignan, dal Presidente dell'Assemblea, Andrea Rosset, dal Vicepresidente Antonio Fosson, dai Consiglieri segretari Carlo Norbiato e André Lanièce, oltre che dagli altri membri della Giuria: un rappresentante per ogni Lions Club e Rotary Club che quest'anno hanno sostenuto il Premio (Mario Maione per il Lions Club Aosta Host; Sabrina Janin per il Lions Club Aosta Mont Blanc, Walter Pivato per il Lions Club Cervino, Josette Ottoz per il Rotary Club Aosta, Roby Vuillermoz per il Rotary Club Courmayeur-Valdigne), Carlo Bionaz, Presidente regionale dell'Associazione Nazionale Alpini, René Benzo, Direttore della Fondazione "Sistema Ollignan Onlus", Emanuele Colliard, Vicepresidente del Coordinamento Solidarietà Valle d'Aosta CSV, Andrea Gatto, direttore della Caritas diocesana di Aosta.
«In questi anni, continuando nel sentiero tracciato, questo Premio si è ingrandito ed è permeato nel mondo del volontariato valdostano, così vitale e così prezioso - ha sottolineato il Presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset -. Un sentiero, la cui meta è fare del bene in maniera concreta e che guarda anche lontano per far confluire su di sé il percorso di tante persone, perché la solidarietà, per diventare connaturata nei comportamenti di ognuno di noi, va coltivata con pazienza.»
L’iniziativa " Il laboratorio del cuore" è volta a promuovere azioni di accompagnamento delle donne in difficoltà socio-economica, fornendo loro competenze attraverso un corso che rappresenti da un lato un’opportunità di crescita professionale e, nel contempo, la possibilità di interagire all’interno di un gruppo che fa della solidarietà umana strumento di autodeterminazione e integrazione.
In base al nuovo impianto del Premio, sono stati poi assegnati ex aequo quattro riconoscimenti, del valore di 4.000 euro ciascuno: il primo è stato attribuito all'AIDO Valle d'Aosta (associazione italiana donatori organi, tessuti e cellule) per il progetto "L’infermiere: nuovo protagonista nel percorso di Donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule", finalizzato a qualificare l’attività svolta sul territorio dagli infermieri, privilegiando il rapporto con le Istituzioni scolastiche e con gli operatori sanitari, in un rapporto di sempre maggiore collaborazione con le altre associazioni, al fine di far crescere e rafforzare la cultura della donazione tra la popolazione valdostana.
Il secondo riconoscimento è andato all'ASPERT (Associazione Sport per tutti), all'ASD Ecole du Sport e allo CSEN (Centro sportivo educativo nazionale) sezione Valle d’Aosta per "La formazione dei volontari per la diffusione del football integrato", un progetto che intende dare nuovo impulso a questa disciplina attraverso il coinvolgimento e la formazione di due tipologie di volontari: l’allenatore volontario, inquadrato come tecnico dell’Ecole du Sport, e l’assistente volontario alla persona, come volontario Aspert.
Ad aggiudicarsi il terzo riconoscimento è stata l'AVIS regionale Valle d'Aosta (associazione volontari italiani del sangue) per “Don de SANG est Don de VIE”, progetto transfrontaliero di cooperazione solidale Valle d’Aosta - Savoie per la promozione del dono di sangue, attraverso un percorso di collaborazione nel settore sociale e del volontariato.
Infine, il quarto riconoscimento è stato attribuito all'associazione Campus Salute onlus per l'iniziativa “Obesità infantile: progetto di prevenzione 3 S (Salute/Sport/Scuola)”, che persegue l’obiettivo di ridurre l’incidenza di bambini in sovrappeso attraverso incontri volti sia all’educazione ad una corretta alimentazione e a stili di vita sani, sia allo sviluppo e alla diffusione della cultura motoria-sportiva, valorizzando le tradizioni alimentari.
Per questa ottava edizione del Premio regionale per il volontariato sono pervenute 19 candidature.
MM