Info Conseil

Communiqué n° 101 de 23 février 2017

Interpellanza sul personale assunto dalla Regione con contratti privatistici a tempo indeterminato

Seduta consiliare del 23 febbraio 2017

Il personale assunto dalla Regione con contratti privatistici a tempo indeterminato è stato al centro di due interpellanze presentate una dal Gruppo Misto e l'altra da ALPE, discusse nella seduta consiliare del 23 febbraio 2017.

Richiamando il nuovo Piano della performance approvato dalla Giunta regionale a gennaio scorso, nel quale «si torna a parlare di inquadramento presso la Società regionale dei servizio del personale assunto oggi dalla Regione con contratti privatistici malgrado nella legge di stabilità regionale 2017-2019 fosse stato previsto un percorso a salvaguardia delle professionalità, nonché lo stato giuridico e il trattamento economico dei lavoratori», i Consiglieri Elso Gerandin (GM) e Fabrizio Roscio (ALPE) hanno chiesto lo stato di applicazione delle disposizioni legislative approvate dal Consiglio regionale a dicembre scorso, «al fine di rassicurare i lavoratori in questione.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha risposto: «Come già chiarito con un comunicato stampa del 15 febbraio scorso, il riferimento alla Società di servizi contenuto nella delibera della Giunta regionale è un fraintendimento: in effetti, nel testo del Documento di economia e finanza regionale approvato dal Consiglio regionale il 27 ottobre scorso non vi è stato coordinamento tra il paragrafo 2.4, che è stato emendato nel corso della discussione consiliare, e l’elenco delle priorità riportate all’inizio del paragrafo 2, che è rimasto invariato, e richiamato nella deliberazione di approvazione del Piano della Performance della Giunta regionale. Da qui l'equivoco, e confermo, pertanto, che nei confronti del personale assunto a tempo determinato con contratti di tipo privatistico la Giunta darà applicazione a quanto approvato dal Consiglio. Informo, inoltre, che nel pomeriggio di oggi abbiamo programmato una riunione con le Organizzazioni sindacali per illustrare le bozze dei documenti sia per quanto riguarda questi lavoratori sia per quelli del settore agricolo. Credo quindi che si vada nella direzione auspicata di fare il più in fretta possibile.»

Il Consigliere Gerandin (GM) si è detto rassicurato dal chiarimento dell'equivoco: «Ben venga l'incontro di questo pomeriggio: per noi è importante che si ponga la massima attenzione nei confronti di questi lavoratori, per i quali riteniamo che il percorso di stabilizzazione sia la via prioritaria.»

Il Consigliere Fabrizio Roscio (ALPE) ha aggiunto: «La risposta del Presidente fuga i dubbi e le legittime preoccupazioni di questi 177 lavoratori, che hanno situazioni non chiarite e non concluse. Tutti i lavoratori meritano analoghe attenzioni. Aspettiamo di conoscere le risultanze dell'incontro di questo pomeriggio.»

SC