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Communiqué n° 237 de 23 juin 2004

APPROVATO IL PIANO TRIENNALE 2004-2006 PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE

L’Assemblea regionale ha affrontato la discussione sul Piano pluriennale 2004-2006 per lo sviluppo del sistema informativo regionale, al termine della quale il Piano è stato approvato con 25 voti favorevoli e 5 astenuti.

In particolare, la legge regionale sulla “Programmazione, organizzazione e gestione del sistema informativo regionale” prevede che il Consiglio regionale approvi un piano pluriennale volto allo sviluppo, alla modernizzazione ed alla diffusione degli strumenti, delle tecnologie telematiche e dei sistemi informativi dell’Amministrazione regionale, avendo particolare riguardo allo sviluppo ed alla realizzazione di una rete di collegamenti informatici interessante l’intera Amministrazione regionale ed aperta alle interrelazioni con gli altri enti pubblici territoriali valdostani e con le amministrazioni dello Stato.
La stessa Legge prevede altresì che il piano pluriennale debba necessariamente essere, per i periodi interessati, corrispondente al relativo bilancio di previsione triennale della Regione e possa subire, di anno in anno, ogni necessario aggiornamento od attualizzazione.
Il piano triennale ha visto il coinvolgimento di tutte le strutture dell’Amministrazione regionale ed è frutto della collaborazione tra l’Amministrazione stessa e i rappresentanti del Consiglio Permanente degli Enti Locali della Valle d’Aosta, del Comune di Aosta, dell’Università della Valle d’Aosta, dell’Azienda USL della Valle d’Aosta, della Camera di Commercio e della Società partecipata IN.VA. S.p.A..

Dopo l’intervento dell’Assessore del Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz, sono intervenuti nella discussione i consiglieri Elio Riccarand e Dina Squarzino.

Per Riccarand (Arcobaleno Vallée d’Aoste) “questo Piano è uno strumento molto importante, ma ha alcuni difetti abbastanza evidenti. Presenta un eccesso di genericità. Si da più un’indicazione di metodo che di obiettivo che si vuole raggiungere. Nel Piano il concetto di una maggiore democrazia verso i cittadini non è molto sviluppato. È più una dichiarazione di principi che un elenco di obiettivi che si vogliono raggiungere.”

La Consigliera Dina Squarzino (Arcobaleno Vallée d’Aoste) ha affermato che “ è necessario un grande lavoro per sviluppare la cultura dell’innovazione. Gli obiettivi del Piano sono condivisibili, ma non ci sono indicazioni su come raggiungerli. Per realizzare il Piano ci vorrebbe una rivoluzione copernicana, e cioè un cambiamento totale della struttura regionale dell’Amministrazione. O si cambia tutta l’organizzazione interna o l’introduzione di nuovi sistemi informatici non avrà efficacia. Un altro elemento carente del Piano è che non esiste un’analisi attuale.”

Il Piano pluriennale 2004-2006 per lo sviluppo del sistema informativo regionale, dopo la replica dell’Assessore Marguerettaz e le dichiarazioni di voto dei Consiglieri Marco Viérin e Enrico Tibaldi, è stato approvato con 25 voti favorevoli e 5 astenuti (La Casa delle Libertà e Arcobaleno Vallée d’Aoste).