Info Conseil

Communiqué n° 634 de 15 décembre 2016

Approvate le leggi di bilancio della Regione per il 2017-2019

Seduta del Consiglio Valle del 15 dicembre 2016

Nella serata di giovedì 15 dicembre 2016, il Consiglio regionale, dopo quasi quattro giorni di dibattito, ha approvato, con 26 voti a favore (UV, UVP, SA, PD-SVdA, PNV), 7 contrari (ALPE, M5S, GM), la legge di stabilità e il bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d'Aosta per il triennio 2017-2019.

Il bilancio regionale pareggia nell’importo complessivo (compresi i residui differiti, il Fondo pluriennale vincolato, le contabilità speciali e le partite di giro) di 1 miliardo 669 milioni per il 2017, 1 miliardo 627 milioni 852 mila euro per il 2018 e 1 miliardo 722 milioni per il 2019.

Il totale delle entrate per il 2017 è pari a 1.414 milioni che derivano per 127 milioni dall’operazione effettuata una-tantum nel corso del 2016 sullo “stock” dei residui attivi esistenti al 31 dicembre 2015, e per 1.287 milioni da risorse previste per l’anno 2017, che pertanto costituisce il dato confrontabile con i precedenti bilanci (cd competenza pura). L’accantonamento per la partecipazione della Regione al risanamento della finanza pubblica ammonta, per il 2017, a 217 milioni che, per effetto di un emendamento approvato in Aula si riduce a 73 milioni; in ogni caso le risorse effettivamente disponibili saranno, pertanto, pari a 1.072 milioni, con un incremento del 6% rispetto al precedente esercizio.

Per il 2017, al netto dei residui passivi differiti e del fondo pluriennale vincolato, il totale della spesa corrente è di 1.138,6 milioni di euro, mentre la spesa di investimento è pari a 135,1 milioni di euro.

Le spese sono ripartite nelle seguenti missioni: Servizi istituzionali, generali e di gestione 353 milioni di euro; Istruzione e diritto allo studio 48,70 milioni di euro; Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 16,18 milioni; Politiche giovanili, sport e tempo libero 4,48 milioni; Turismo 5,82 milioni; Assetto del territorio ed edilizia abitativa 4,30 milioni; Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 22 milioni; Trasporti e diritto alla mobilità 49,45 milioni; Soccorso civile 10,72 milioni; Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 73,91 milioni; Tutela della salute 247,53 milioni; Sviluppo economico e competitività 17,23 milioni; Politiche per il lavoro e la formazione professionale 22,72 milioni; Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 10,53 milioni; Energia e diversificazione delle fonti energetiche 2,10 milioni; Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 91,45 milioni.

Nell'ambito della trattazione, sono stati approvati 18 ordini del giorno sui 23 depositati in Aula: due della maggioranza in merito all'Università della Valle d'Aosta e ai collegamenti intervallivi tra Pila e Cogne e le vallate del Monte Rosa e del Cervino; due presentati dai gruppi di opposizione (ALPE, Gruppo Misto e M5S) riguardanti il Casinò de la Vallée e la scuola; quattro proposti congiuntamente dai gruppi SA, UVP, PNV e riguardanti la semplificazione amministrativa dello Sportello unico per l'edilizia, la valutazione su un'eventuale acquisizione delle quote azionarie della società autostradale RAV, il Forte di Bard, la disciplina e il  coordinamento degli interventi turistico sportivi legati al podismo e alla camminata in montagna; uno proposto dai gruppi PNV e UVP per la revisione della legge regionale sugli interventi a favore dello sport, la redazione di una carta etica dello sport e lo sport di cittadinanza; uno depositato dai gruppi SA e UVP riguardante la Compagnia Valdostana delle Acque; due iscritti congiuntamente dall'UVP e dal Consigliere Marco Viérin (SA) in materia di pratica del golf; tre del gruppo UVP concernenti la trasparenza delle società partecipate, l'assegnazione di fondi per la gestione degli effluenti zootecnici, la riapertura delle biglietterie ferroviarie di Châtillon e di Pont-Saint-Martin; due del gruppo Stella Alpina sulle aliquote dei tributi erariali e sull'integrazione tra le filiere agroalimentare e turistica; uno sottoscritto dal gruppo Pour Notre Vallée sulla pratica del rafting.

Sui due disegni di legge sono stati presentati una sessantina di emendamenti. Fra quelli approvati vi sono: le disposizioni per garantire la continuità dei servizi di assistenza socio-sanitaria, nelle more dell'espletamento delle procedure selettive bandite dall'Amministrazione regionale, che autorizzano la Società di servizi a stipulare contratti a tempo determinato con gli addetti di tali servizi, attingendo alle graduatorie delle Unités des Communes valdôtaines; il finanziamento con 3 milioni di euro di un Piano straordinario di investimenti per i Comuni; l'istituzione di un gruppo di lavoro che elabori entro sei mesi un sistema che introduca fattori proporzionali al carico familiare, allo scopo di riconoscere il maggior aggravio determinato dalla numerosità dei nuclei familiari e dalle situazioni che contribuiscono ad appesantire l'economia familiare; la valorizzazione della specificità del Corpo forestale della Valle d'Aosta e del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco nell'ambito della contrattazione del comparto unico regionale per il personale delle categorie; l'istituzione di un ufficio unico e integrato per informare e supportare enti pubblici, aziende e cittadini sulle opportunità offerte dai fondi europei; l'impegno a presentare alla Commissione consiliare competente, entro il 31 ottobre 2017, un progetto per la ricollocazione del personale dell'ex Direzione dell'Agenzia regionale del lavoro e degli operai  e impiegati agricolo-forestali salvaguardandone la professionalità acquisita presso l'Amministrazione regionale nonché lo stato giuridico e il trattamento economico; il rinvio della soppressione dell'Agenzia regionale per le relazioni sindacali al 1° giugno 2017; l'incremento della spesa per gli interventi in materia di politiche del lavoro per il triennio 2017-2019 da 3 milioni 840 mila euro a 7 milioni 540 mila euro; il sostegno al comparto agricolo penalizzato dai ritardi dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura-AGEA nel pagamento delle misure a superficie di cui al PSR 2014-2020, autorizzando l'istituzione di un fondo temporaneo di 20,8 milioni di euro alimentato dalle disponibilità giacenti sui fondi di rotazione; la spesa aggiuntiva di 1 milione di euro per i contributi in materia di riordino fondiario; l'integrazione del fondo vincolato relativo al risultato di esercizio negativo delle partecipate per un importo di 9.3 milioni di euro (fondo che sarà alimentato dalle disponibilità giacenti sui fondi di rotazione costituiti con legge regionale) a seguito dello stralcio dell'articolo sul Casinò de la Vallée inizialmente previsto che autorizzava per il 2017 la Giunta a riconoscere al Casinò de la Vallée spa la somma di 28 milioni 600 euro mila a titolo di ristoro dei maggiori costi per gli interventi di ristrutturazione e per il 2018, a estinguere, nel limite di 20 milioni di euro, i debiti contratti dalla Casinò de la Vallée con la Finaosta spa; l'introduzione di criteri per la concessione di patrocini gratuiti e compartecipazioni da parte del Consiglio Valle in un'ottica di razionalizzazione delle procedure e contenimento dei costi nel rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza.

SC