Info Conseil
Communiqué n° 350 de 22 juin 2016
Interpellanze sul 4K Endurance Trail Valle d'Aosta
Seduta consiliare del 22 giugno 2016
L'organizzazione del 4K Endurance Trail Valle d'Aosta è stata oggetto di due interpellanze presentate dal gruppo ALPE ad inizio della seduta pomeridiana del Consiglio regionale del 22 giugno 2016.
La Consigliera Chantal Certan, in particolare, richiamando i vari atti con cui «la Giunta si è impegnata a favore del nuovo trail, generando una vera e propria guerra al Tor des Géants», si è soffermata sul Comitato promotore per l'organizzazione del 4K, chiedendo chi siano le cinque figure che ne fanno parte, quali ruoli e quali mansioni siano stati ad esse affidati, se siano previsti dei compensi e in quale misura e come saranno utilizzati i 300 mila euro impegnati a favore dell'Associazione Forte di Bard, in quanto soggetto attuatore dell'evento sportivo.
Il Consigliere Fabrizio Roscio ha invece posto l'attenzione sulle iscrizioni al 4K: «Abbiamo appreso che la quota preventivata di iscrizioni non sarà raggiunta, il che comporterà minori entrate per il trail. Visto che sarebbe totalmente inopportuno impegnare ulteriore denaro pubblico in questa manifestazione, ci chiediamo come il Governo regionale intenda sopperire a questo problema. Sarebbe stato meglio diversificare, piuttosto che fotocopiare.»
L'Assessore al turismo e sport, Aurelio Marguerettaz, ha spiegato: «La proposta del 4K non è una fotocopia, ma una gara dalle caratteristiche diverse: a dirlo è il Tribunale di Torino. A comporre il Comitato promotore sono il Direttore del Dipartimento emergenza e rianimazione dell'USL valdostana, il Direttore della Protezione civile, il Comandante del Corpo forestale, il Direttore del Soccorso alpino valdostano, il rappresentante del CELVA. Ognuno partecipa in quanto figura apicale dell'Ente, col ruolo che gli è proprio; la partecipazione è gratuita. Non c'è nessun dettaglio nell'utilizzo dei 300 mila euro, noi mettiamo a disposizione una certa somma, senza vincolo di destinazione, che verrà erogata previa documentazione, a copertura dell'intera manifestazione.»
«Rispetto al budget - ha proseguito l'Assessore Marguerettaz -, non è stato fissato un importo fisso di 300 mila euro, ma un importo massimo di 300 mila. In base alle iscrizioni, ci saranno presumibilmente proventi inferiori, ma anche spese vive in diminuzione. Una partecipazione di settecento atleti di trenta paesi, rispetto agli standard dei trail, non è di certo esigua. Il nostro intento è quello di soddisfare il maggior numero di interessati, organizzando una manifestazione di eccellenza, senza correre dietro alle polemiche. Ci sarà molto da lavorare per ridurre le spese e trovare degli sponsor. Stiamo costruendo una manifestazione promozionale per portare in evidenza la Valle d'Aosta, stiamo lavorando con entusiasmo a questo progetto.»
La Consigliera Certan ha replicato: «Non abbiamo interesse a fomentare le polemiche, ma è molto grave che l'Amministrazione regionale si contrapponga a un evento in cui in passato si sono investite risorse. La delibera di costituzione del Comitato promotore è fumosa, peggio ancora la destinazione del budget. È misero quanto sta succedendo intorno all'organizzazione del 4K: si sta scivolando sul clientelismo. Un'Amministrazione che invia ai suoi dipendenti email e "wild card" gratuite non sta dando una grande immagine di sé.»
Il Consigliere Roscio ha aggiunto: «Visto come stanno le cose a poco tempo dalla partenza, ci auguriamo che le manifestazioni vadano a buon fine. Non crediamo che il 4K stia andando come l'Amministrazione aveva immaginato, considerato che i concorrenti paganti sono poco più della metà di quanto previsto. Ma ciò che ci sta più a cuore è evitare lo spreco di denaro pubblico, considerato che rispetto allo scorso anno l'Amministrazione regionale ha investito sette volte di più. Se è vero che dei 300 mila euro la più grande spesa andrà a favore della sicurezza dei concorrenti, a fronte di un numero inferiore di iscrizioni chiediamo che proporzionalmente la cifra venga ridotta.»
MM