La terza Commissione "Assetto del territorio", presieduta dal Consigliere Pierluigi Marquis, riunita oggi, giovedì 5 maggio 2016, ha espresso parere favorevole a maggioranza, con l'astensione dei gruppi ALPE e UVP, sul Programma regionale di previsione dei lavori pubblici per il triennio 2016-2018, ai sensi del secondo comma dell'articolo 7 della legge regionale 12/1996.

«Il Programma è costituito da 109 interventi per un ammontare complessivo di 183 milioni di euro, contro i 152 milioni della programmazione 2015-2017 - spiega il Presidente della Commissione, Pierluigi Marquis (SA) -. Questo provvedimento dimostra l'attenzione che viene posta agli investimenti e permetterà di dare un po' di ossigeno al comparto delle costruzioni oltre che a soddisfare le esigenze di infrastrutturazione e manutenzione del territorio. Da questo Programma, che sarà sottoposto all'attenzione del Consiglio regionale per la sua definitiva approvazione e sul quale vi è il parere favorevole del Consiglio permanente degli enti locali, discenderà il piano operativo annuale, strumento che consentirà di dare attuazione agli interventi programmati. Come riferito dall'Assessore ai lavori pubblici, Mauro Baccega, audito questa mattina in Commissione, questi 109 interventi sono il frutto di una puntuale ricognizione sull’insieme delle attività destinate agli investimenti per lavori pubblici, in modo da attuare un documento di programmazione che sia sempre più rispondente sia alle esigenze di controllo di gestione sia alle aspettative del mondo delle imprese e dei professionisti.»

«Siamo d'accordo sull'impostazione generale del Programma: in particolare, come da noi più volte sollecitato in questi anni, vediamo con favore la possibilità di suddividere in lotti lavori di grande entità, il che costituisce un'opportunità di lavoro per le imprese valdostane - dicono i Consiglieri Alessandro Nogara e Nello Fabbri (UVP) e Fabrizio Roscio (ALPE) -. Tuttavia abbiamo espresso un voto di astensione soprattutto per una questione di metodo. Il piano definitivo lo abbiamo ricevuto solo ieri e abbiamo chiesto di conoscere il dettaglio di alcuni lavori per il 2016, visto che siamo già a maggio. L'Assessore, in un primo tempo, si è detto disponibile a tornare in Commissione per illustrare il provvedimento, ma a fine riunione il Presidente Marquis ci ha comunicato che sul Programma era necessario esprimere un parere già nella giornata di oggi; abbiamo chiesto al Presidente di contattare telefonicamente l'Assessore, il quale ha dichiarato l'urgenza del parere e ha aggiunto di non avere a disposizione i dati richiesti. Ci chiediamo quindi quale sia l'utilità dei lavori in Commissione, se viene tolta ogni possibilità di confronto e di modifica o integrazione su atti importanti come questo, perché c'è sempre l'urgenza di votare. Ci domandiamo anche quale sia il metodo di operare di un Assessore, che a metà anno non è ancora in possesso del dettaglio dei lavori da realizzare.»

SC