I lavori dell’adunanza del Consiglio della Valle sono ripresi nella mattinata di oggi, giovedì 9 gennaio, con la discussione sull’interrogazione concernente i problemi circa la funzionalità del servizio ferroviario sulla tratta Aosta/Chivasso, in occasione della sua riapertura avvenuta il 21 dicembre scorso.

L’Assessore ai Trasporti Alberto Cerise ha risposto che “Per quanto riguarda la tratta Aosta/Torino, il ritardo medio dei treni in transito è stato di 40 minuti, mentre per la tratta Aosta-Ivrea è stato di 47 minuti. In generale, le cause dei disservizi sono dovute alle condizioni della linea, e in particolare a dei guasti elettrici, a delle soste troppo prolungate o ai lavori lungo la linea stessa. In questo contesto abbiamo provveduto a fornire le giuste e tempestive informazioni agli utenti. Posso assicurare comunque che verranno applicate a Trenitalia tutte le penali possibili, peraltro previste dal Contratto di servizio”.

Nella replica, il Consigliere Carlo Curtaz (Per la Valle d’Aosta – con l’Ulivo) ha detto che “Quanto è avvenuto ci permette di dire che Trenitalia non era in grado di riaprire l’intera linea per quel giorno, ma per impegni presi ha deciso di procedere comunque e c’è stato il caos. Ci auguriamo che su questo tema ci sia un cambiamento di rotta. Chiediamo ci sia una maggiore puntualità e determinazione nel risolvere questa problematica. Rimane il fatto che per motivi vari questa regione ha perso cinque anni. Speriamo che in futuro si proceda in maniera convinta con l’ammodernamento della linea”.