Info Conseil
Communiqué n° 62 de 17 février 2003
ESITO DELL’INCONTRO SULLE PROBLEMATICHE CONNESSE AL TRANSITO NEL TRAFORO DEL MONTE BIANCO
Si è tenuto nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 17 febbraio, a Palazzo regionale, l’incontro convocato dal Presidente della Regione Roberto Louvin e del Consiglio regionale Ego Perron sulle problematiche del transito dei mezzi pesanti attraverso il Traforo del Monte Bianco.
Alla riunione hanno preso parte i sindaci dei Comuni della Valdigne, i rappresentanti della Comunità montana Valdigne Mont-Blanc, del Comune di Aosta, del Consorzio degli Enti Locali della Valle d’Aosta-Celva, della Conferenza dei Capigruppo consiliari, dell’Ufficio di Presidenza, oltre che i Presidenti delle Commissioni consiliari ed i Parlamentari valdostani Augusto Rollandin e Ivo Collé.
I Presidenti Louvin e Perron hanno espresso la loro soddisfazione per l’ampio e articolato confronto e per la sostanziale convergenza di opinioni, sottolineando come i presenti abbiano mostrato “il loro fermo dissenso rispetto alle decisioni adottate dai Governi italiano e francese che, nel prevedere la soppressione del senso unico alternato entro il 1° marzo prossimo, non hanno disposto sufficienti garanzie tese ad evitare il superamento della soglia ripetutamente indicata dal Consiglio regionale e dagli Enti locali quale limite di sostenibilità del trasporto pesante attraverso il Traforo del Monte Bianco”.
“È stata inoltre condivisa la necessità – hanno ancora sottolineato Louvin e Perron - di un’attività rigorosa e capillare di controllo sui veicoli in transito, anche supportata da maggiori risorse di personale per l’attuazione della stessa. L’Amministrazione regionale e gli Enti locali procederanno congiuntamente nell’individuazione e nella messa in opera dei migliori strumenti, tanto in ordine al monitoraggio quanto per l’eventuale adozione di misure amministrative che portino al rispetto dei limiti di legge a tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza stradale”.
È stata infine condivisa l’opportunità di sostenere fermamente le proposte di realizzazione delle direttrici ferroviarie che possano decongestionare le aree alpine e in particolare la realizzazione della Torino-Lione e il raggiungimento delle necessarie intese per l’approvazione della costruzione della tratta Aosta-Martigny.