Info Conseil
Communiqué n° 65 de 2 février 2016
Interpellanza sugli interventi di sponsorizzazione in ambito sportivo
Seduta consiliare del 2 febbraio 2016
Gli interventi a favore di atleti valdostani ai più alti livelli tecnico-agonistici, e in particolare a Federico Pellegrino, sono stati al centro di un'interpellanza illustrata dal gruppo Union Valdôtaine Progressiste nella seduta consiliare del 2 febbraio 2016.
Il Consigliere Laurent Viérin, prendendo spunto dalle recenti imprese sportive del campione valdostano di sci nordico, ha constatato «l'assenza di promozione della Regione attorno a questo atleta, che porta in tutto il mondo il nome della Valle d'Aosta – ha detto Viérin –. Sarebbe importante per la Valle credere nei propri atleti e incentivarli nella loro crescita agonistica, anche perché a questo si può abbinare una proficua promozione turistica della regione. Vorremmo quindi capire le intenzioni del Governo regionale, vista la legge regionale n. 3 del 2004 che prevede apposite sponsorizzazioni per gli sportivi valdostani che praticano discipline sportive ai più alti livelli.»
L'Assessore al turismo e sport, Aurelio Marguerettaz, ha risposto: «La legge in vigore è molto burocratica e vincolante: basti pensare che nel 2014, quando avevamo investito 30 mila euro rispetto ai 21 mila di oggi, Pellegrino aveva fatto richiesta di sponsorizzazione; in base ai nostri calcoli, avrebbe però ottenuto un riconoscimento pari a 2.500 euro. Una cifra ridicola per un atleta di questo livello, peraltro vincolato dalla Federazione degli sport invernali ad avere un solo sponsor. A questo proposito, mi piace segnalare che Pellegrino, quando gli è possibile, ha richiesto di indossare gratuitamente i marchi della Valle d'Aosta. Oggi stiamo conducendo una revisione della materia: è necessario svincolare l'attività promozionale a attività incasellate, rigide, in modo da far prevalere la promozione, a prescindere dal risultato. Un atleta può essere un personaggio, veicolo di promozione, anche senza vincere una gara. La riforma in corso rappresenta lo strumento per cambiare questa situazione, senza più mettere in competizione gli atleti top con gli altri richiedenti.»
Il Consigliere Laurent Viérin ha replicato: «Prendiamo atto dell'intenzione di procedere ad una revisione della legge del 2004, ma auspico che non ci si perda nei meandri della burocrazia, perché è opportuno fare molto in fretta per dimostrare a questi giovani atleti anche la vicinanza della politica. Si tratta di un importante segnale di sostegno allo sport. Pellegrino è entrato nella storia dello sci nordico; per la nostra Regione, e in particolare per Saint-Barthélemy, la sua recente partecipazione in prima serata ad una trasmissione televisiva è stata una vetrina importantissima. Altre regioni italiane, nonostante le regole federali, riescono a sponsorizzare adeguatamente i propri atleti e le proprie località sciistiche, è il caso che anche la Valle d'Aosta si allinei.»
MM