Info Conseil
Communiqué n° 194 de 26 mai 2004
INTERROGAZIONI SULLE TARIFFE PER L’ACCESSO A DETERMINATE STRADE E SUL SISTEMA FERROVIARIO DELLA REGIONE
Adunanza del Consiglio regionale del 26 e 27 maggio
Durante i lavori del Consiglio regionale, nella trattazione delle interrogazioni, il Consigliere Elio Riccarand ha chiesto notizie circa l’applicazione della legge regionale n. 20 del 1996 che riguarda le tariffe d’uso per l’accesso a determinate strade.
Nella risposta, l’Assessore dei Trasporti Luciano Caveri ha fatto presente che i comuni possono chiedere alla Regione le tariffe per l’accesso alle strade in condizioni di particolare traffico, ma che al momento alcuno di essi ha utilizzato questa normativa. In particolare per le Valli Ferret e Veny, l’Assessore ha precisato c’è stata una lettera da parte del Comune di Courmayeur che conferma che per la prossima estate ci saranno le restrizioni delle ultime annate, ma senza l’introduzione di pedaggi e quindi senza la richiesta di applicazione della normativa sulla materia.
Nella sua replica, il Consigliere Riccarand si è detto dispiaciuto per la non scelta del Comune di Courmayeur ed ha sottolineato che le vallate interessate si ritroveranno ad essere affollate come nel passato, con evidenti ricadute negative per il turismo. Ha fatto presente, inoltre, che altre realtà, come la giunta provinciale del SudTirolo, hanno deciso di introdurre il pedaggio per l’accesso ai principali passi dolomitici durante la stagione estiva ed ha auspicato che anche in Valle si possa arrivare ad una tale scelta, così da evitare la forte pressione di veicoli a motore sulle strade valdostane.
Sempre il Consigliere Riccarand ha poi voluto conoscere i motivi di alcune disfunzioni presenti all’interno del sistema ferroviario della Regione.
L’Assessore dei Trasporti Caveri ha risposto che con un recente incontro avuto con l’Amministratore delegato della RFI si è conclusa la serie di incontri per capire le scelte future sul sistema ferroviario. Ha quindi ribadito che i ritardi permangono anche se la situazione ultimamente sembra migliorata. In particolare, nel rispondere alle diverse domande dell’iniziativa, ha detto che per quanto concerne l’inadeguatezza degli annunci dei ritardi, il gestore del servizio competente per la tratta Aosta-Pré-Saint-Didier ha comunicato che sarà realizzato un sistema di informazione sonoro automatico sulla stessa linea, mentre per la linea Ivrea-Aosta è stato risposto che allo stato attuale il sistema di informazione risulta efficiente. Per il mini-contratto di servizio, Caveri ha fatto presente che è in corso di definizione e sarà siglato nel prossimo mese di giugno. Nel 2004, ha quindi affermato Caveri, oltre al mantenimento degli obblighi contrattuali, è stato inserito l’impegno di Trenitalia alla promozione di tutte le iniziative funzionali all’incremento della fruibilità del servizio, quali l’adeguamento del tracciato e l’ammodernamento della linea.
Nella replica, il Consigliere Riccarand ha sottolineato che rimane da risolvere il problema dell’informazione sonora sui ritardi che provoca sempre dei disagi per gli utenti ed ha auspicato che si arrivi al più presto a definire il contratto di servizio. Ha sottolineato, quindi, che da Trenitalia è stato comunicato che è prevista l’elettrificazione della tratta Chivasso-Ivrea, pertanto in Valle si dovrà cercare di portare anche la tratta Ivrea-Aosta all’elettrificazione, per evitare dei disagi futuri agli utenti che in caso contrario dovranno cambiare treno per raggiungere la Valle.
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Nella risposta, l’Assessore dei Trasporti Luciano Caveri ha fatto presente che i comuni possono chiedere alla Regione le tariffe per l’accesso alle strade in condizioni di particolare traffico, ma che al momento alcuno di essi ha utilizzato questa normativa. In particolare per le Valli Ferret e Veny, l’Assessore ha precisato c’è stata una lettera da parte del Comune di Courmayeur che conferma che per la prossima estate ci saranno le restrizioni delle ultime annate, ma senza l’introduzione di pedaggi e quindi senza la richiesta di applicazione della normativa sulla materia.
Nella sua replica, il Consigliere Riccarand si è detto dispiaciuto per la non scelta del Comune di Courmayeur ed ha sottolineato che le vallate interessate si ritroveranno ad essere affollate come nel passato, con evidenti ricadute negative per il turismo. Ha fatto presente, inoltre, che altre realtà, come la giunta provinciale del SudTirolo, hanno deciso di introdurre il pedaggio per l’accesso ai principali passi dolomitici durante la stagione estiva ed ha auspicato che anche in Valle si possa arrivare ad una tale scelta, così da evitare la forte pressione di veicoli a motore sulle strade valdostane.
Sempre il Consigliere Riccarand ha poi voluto conoscere i motivi di alcune disfunzioni presenti all’interno del sistema ferroviario della Regione.
L’Assessore dei Trasporti Caveri ha risposto che con un recente incontro avuto con l’Amministratore delegato della RFI si è conclusa la serie di incontri per capire le scelte future sul sistema ferroviario. Ha quindi ribadito che i ritardi permangono anche se la situazione ultimamente sembra migliorata. In particolare, nel rispondere alle diverse domande dell’iniziativa, ha detto che per quanto concerne l’inadeguatezza degli annunci dei ritardi, il gestore del servizio competente per la tratta Aosta-Pré-Saint-Didier ha comunicato che sarà realizzato un sistema di informazione sonoro automatico sulla stessa linea, mentre per la linea Ivrea-Aosta è stato risposto che allo stato attuale il sistema di informazione risulta efficiente. Per il mini-contratto di servizio, Caveri ha fatto presente che è in corso di definizione e sarà siglato nel prossimo mese di giugno. Nel 2004, ha quindi affermato Caveri, oltre al mantenimento degli obblighi contrattuali, è stato inserito l’impegno di Trenitalia alla promozione di tutte le iniziative funzionali all’incremento della fruibilità del servizio, quali l’adeguamento del tracciato e l’ammodernamento della linea.
Nella replica, il Consigliere Riccarand ha sottolineato che rimane da risolvere il problema dell’informazione sonora sui ritardi che provoca sempre dei disagi per gli utenti ed ha auspicato che si arrivi al più presto a definire il contratto di servizio. Ha sottolineato, quindi, che da Trenitalia è stato comunicato che è prevista l’elettrificazione della tratta Chivasso-Ivrea, pertanto in Valle si dovrà cercare di portare anche la tratta Ivrea-Aosta all’elettrificazione, per evitare dei disagi futuri agli utenti che in caso contrario dovranno cambiare treno per raggiungere la Valle.