Info Conseil
Communiqué n° 19 de 13 janvier 2016
Interpellanza sulla revisione del Piano di bacino di traffico
Seduta consiliare del 13 gennaio 2016
La tempistica di revisione del Piano di bacino di traffico è stata al centro di un'interpellanza posta dal gruppo Alpe nella seduta del 13 gennaio 2016.
Richiamate la risoluzione, approvata dal Consiglio regionale il 9 aprile 2015, che prevedeva la revisione dell'attuale Piano di bacino di traffico, per adattarlo alla mutata situazione socio economica della Valle d'Aosta, nonché le varie delibere della Giunta regionale sul servizio di trasporto pubblico locale, che hanno tra l'altro portato alla soppressione di alcuni servizi, la Consigliera Patrizia Morelli ha chiesto «se si intenda procedere alla sua revisione e in quali tempi, anche coinvolgendo la Commissione competente, in modo da dare seguito al lavoro di analisi svolto all'inizio dell'anno; quali variazioni siano state previste e quali criteri adottati.» Infine, la Consigliera ha voluto sapere «se gli Enti locali siano stati consultati per tempo, al fine di individuare congiuntamente le soluzioni che meglio rispondono alle esigenze dei cittadini.»
L'Assessore ai trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha risposto: «La priorità della risoluzione approvata da quest'Aula è il Piano regionale dei trasporti, un documento inter assessorile. Per questo, è stato affidato al Coordinatore del Dipartimento trasporti l'obiettivo di dare indirizzi per la predisposizione di questo Piano. Nulla osta ad un lavoro sinergico con la Commissione competente. Nelle delibere approvate, per le Valli laterali, seppur sopprimendo corse in periodi non frequentati a sufficienza, si è categoricamente mantenuto il servizio di trasporto degli studenti e dei lavoratori, assicurando i viaggi verso il centro Valle al mattino presto e i rientri a metà mattina e al pomeriggio. Riguardo ai servizi turistici, c'è stato un contenimento, ad esempio dello Ski bus, ed è intervenuto un cambiamento di contribuzione per i servizi turistici delle Amministrazioni comunali interessate. Già a partire dal mese di ottobre 2015 abbiamo incontrato diverse volte i Sindacati e i Comuni, cui a metà dicembre sono state presentate le nuove proposte per presentare eventuali osservazioni. Queste modifiche sono state quindi effettuate sulla base di criteri precisi: salvaguardare l'utenza scolastica e lavorativa, strutturare una programmazione compatibile con le risorse. Ad oggi, tutte le somme a disposizione sono utilizzate: se volessimo ulteriori servizi, dovremmo tagliare da altri settori. Preciso infine che ad oggi l'utenza della tratta ferroviaria Aosta/Pré-Saint-Didier è stata completamente soddisfatta sostituendo dodici coppie di treni con l'introduzione di alcune coppie di autobus in corrispondenza del periodo e degli orari scolastici.»
La Consigliera Morelli ha replicato: «Non penso che tutto sia a posto e che tutti i cittadini siano soddisfatti, le raccolte di firme e le proteste dei giorni scorsi lo testimoniano. Se davvero si volessero privilegiare studenti e lavoratori, andrebbe garantita una reale attenzione a quelle Valli laterali in cui i servizi sono più carenti e in cui la gente non vivrà più a queste condizioni. Ragazzi di prima media non possono dover partire da casa alle 6,30 del mattino come avviene ora, ne va della loro qualità della vita. Se vogliamo realmente evitare lo spopolamento delle nostre valli, dobbiamo garantire i servizi di prima necessità e quindi bisogna elaborare soluzioni alternative, se non aggiuntive. Cerchiamo di dare risposte concrete alla nostra comunità. Rimaniamo in attesa del nuovo Piano di bacino del traffico, senza voler sollevare polemiche, ferma restando da parte nostra la volontà di trovare soluzioni condivise, consapevoli delle ristrettezze del bilancio, dietro cui però non bisogna nascondersi per non trovare alternative.»
MM