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Communiqué n° 646 de 2 décembre 2015
Leggi di bilancio: discussi tre ordini del giorno su welfare, politiche energetiche, sanità e sicurezza
Seduta del Consiglio Valle del 2 dicembre 2015
Alla ripresa dei lavori consiliari nella serata di mercoledì 2 dicembre 2015, l'Assemblea ha affrontato il tema del welfare con un ordine del giorno presentato dall'UVP ed approvato all'unanimità così come emendato su proposta del Presidente della Regione. Preso atto del cambiamento di paradigma che ha interessato questo settore, tra cui il fatto che nel bilancio triennale 2015-2018 l'ambito dell'assistenza agli anziani è stato pesantemente sacrificato, tanto da metterne in discussione la tenuta, l'iniziativa impegna il Governo a prevedere finanziamenti certi al settore, in modo che si possa programmare e gestire l'offerta dei servizi agli anziani, all'infanzia e alla famiglia.
Il Consiglio ha poi ha approvato all'unanimità un ordine del giorno dell'UVP, con un emendamento proposto dal Presidente della Regione, sulle politiche energetiche. Considerata la necessità di rendere più accessibili ed economiche alle imprese e alle famiglie valdostane le opportunità derivanti dalla produzione e distribuzione dell'energia idroelettrica in Valle d'Aosta, il testo impegna il Governo a presentare al Consiglio Valle un piano organico di raccordo degli indirizzi di politiche energetiche rinnovabili.
Il Consiglio ha poi discusso due iniziative sulla sanità valdostana.
La prima, proposta dal gruppo ALPE, è stata respinta con 21 voti di astensione (UV, SA, PD-SVdA) e 13 a favore (ALPE, UVP, M5S). Considerato che l'Amministrazione pubblica, così come evidenziato dalla Consigliera Patrizia Morelli, deve garantire pari opportunità per tutti i cittadini, a prescindere dalle situazioni di residenza, e che nelle principali sedi decentrate sul territorio è necessario che venga un'assistenza sanitaria per le urgenze sulle 24 ore, il testo impegna il Governo regionale a garantire la presenza del medico sulle 24 ore nelle sedi dei tre poliambulatori di Morgex, Châtillon e Donnas, onde rispondere adeguatamente ai bisogni sanitari dei cittadini di tali ambiti territoriali, in particolare in situazioni di urgenza. L'Assessore alla sanità ha chiesto il ritiro dell'iniziativa, perché, pur nella convinzione che le tre sedi vadano mantenute, le difficoltà attuali non consentono di garantire il medico 24 ore su 24, e sapendo che il territorio è coperto con i medici di famiglia, le guardie mediche, il servizio di soccorso con ambulanze, automediche e elicottero.
La seconda, presentata dal gruppo UVP, è stata approvata all'unanimità con un emendamento dell'Assessore alla sanità. Considerato che la riduzione del finanziamento della sanità regionale, che dal 2010 al 2015 è stata di 36 milioni di euro, cui si aggiungono ulteriori 11 milioni per il 2016, necessita di una programmazione certa al fine di chiarire la visione della futura sanità valdostana, il testo impegna il Governo ad esprimere celermente un piano che indichi con chiarezza una visione strategica dell'evoluzione futura della sanità valdostana e un conseguente modello sanitario economicamente sostenibile indicando una tempistica certa nell'attuare un'effettiva maggiore territorializzazione dei servizi sanitari e la strategia di un'eventuale collaborazione interregionale per la gestione di alcuni settori della sanità pubblica; a predisporre in tempi ragionevolmente brevi un piano di attuazione del polo unico ospedaliero che sia compatibile con le mutate condizioni economiche attuali.
Infine, l'Assemblea ha approvato all'unanimità un ordine del giorno, depositato dal gruppo UVP, sui sistemi di sicurezza in Valle d'Aosta. Richiamata l'ondata di furti ed eventi criminosi verificatisi recentemente in diverse zone della Valle d'Aosta con una cadenza ciclica ed sfrontata, impegna il Governo regionale, seguendo l'esempio di altre realtà italiane, ad investire sull'aggiornamento delle tecnologie, installando su tuti gli accessi delle strade statali, delle autostrade e delle valli laterali le cosiddette telecamere "intelligenti", strumenti in grado di rilevare le targhe ed interfacciarsi con le informazioni presenti all'interno dei database ministeriali, della Motorizzazione civile e segnalare, quindi, in maniera preventiva, alle Forze dell'ordine veicoli non assicurati, non revisionati, rubati e/o denunciati (malviventi in zona) che transitano sul nostro territorio.
La trattazione degli ordini del giorno è completata. Il Consiglio ha quindi preso atto della relazione della Sezione di controllo della Corte dei conti sul rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2014. I lavori riprenderanno a partire dalle ore 9.00 di domani, giovedì 3 dicembre con l'esame degli articoli della finanziaria e del bilancio regionale.
SC-MM