Info Conseil
Communiqué n° 519 de 20 octobre 2015
Communications du Président du Conseil
Réunion du Conseil des 20 et 21 octobre 2015: débuts des travaux
Le Président du Conseil de la Vallée, Marco Viérin, a ouvert les travaux de l'Assemblée convoquée aujourd'hui, mardi 20, et demain, mercredi 21 octobre 2015, pour discuter un ordre du jour composé de 51 objets.
Il a rappelé la participation d'une délégation du Conseil de la Vallée conduite par le Président même et composée par les Conseillers Chantal Certan, Stefano Borrello et Leonardo La Torre, membres de la section valdôtaine de l'Assemblée parlementaire de la francophonie, aux travaux de la 28e Assemblée régionale Europe de l'APF, réunie à Saint-Hélier (Jersey) du 13 au 15 octobre derniers. «En accueillant la requête formulée par notre section d'approfondir concrètement le thème de la stratégie économique francophone, qui était à l'ordre du jour de la réunion – a annoncé le Président Viérin –, l'Assemblée a décidé d'élaborer une expertise qui sera traitée au cours de la prochaine réunion de l'Assemblée régionale Europe de l'APF dont les travaux se tiendront à l'automne 2016 en Vallée d'Aoste.»
Il Presidente Viérin ha poi riferito che nella giornata di ieri, il Capogruppo del M5S ha consegnato alla Presidenza del Consiglio copia delle sentenze del TAR della Valle d'Aosta relative ai ricorsi promossi dal Consigliere Ferrero nei confronti dei dinieghi alle richieste di accesso ad alcuni atti da lui formulate nei confronti della Casinò de la Vallée spa, della Compagnia Valdostana delle Acque spa e dell'Associazione Forte di Bard.
Il Capogruppo del M5S, Stefano Ferrero, è quindi intervenuto: «Due sentenze hanno dato ragione alle società partecipate. Non le commento, ma avranno una grave conseguenza sul lavoro di noi Consiglieri. Noi esigiamo quindi una risposta politica dalla maggioranza: vogliamo fare un provvedimento legislativo che permetta di accedere alle fatture delle partecipate? Se no, sarà un messaggio molto negativo che manderemo alla comunità valdostana.»
Il Capogruppo dell'UVP, Luigi Bertschy, ha aggiunto: «Quello che chiede il collega Ferrero lo sosteniamo tutti dall'inizio di questa Legislatura. È un'esigenza di democrazia e di trasparenza, affinché i Consiglieri possano svolgere le proprie funzioni e affinché non ci siano zone d'ombra nella gestione delle società partecipate.»
Gli ha fatto eco il Capogruppo di Alpe, Albert Chatrian: «Il Consigliere deve avere la possibilità di espletare degnamente e decorosamente il proprio lavoro. Stiamo per discutere il prossimo bilancio regionale e per poter portare il nostro contributo dobbiamo avere gli strumenti adeguati per poter accedere agli atti. Se esistono zone d'ombra, come sappiamo molto bene la denuncia documentata è un obbligo farla!»
Il Presidente del Consiglio Valle ha replicato che nella riunione di ieri, lunedì 19 ottobre, la Conferenza dei Capigruppo ha deciso di approfondire la questione in una prossima riunione: «Inoltre, la Commissione Regolamento sarà convocata nella prima decade di novembre e sarà quella la sede dove affrontare l'argomento.»
SC