Info Conseil

Communiqué n° 494 de 7 octobre 2015

Interrogazione sulla fornitura di beni e servizi alla società Expo VdA

Riunione consiliare del 7 ottobre 2015

Il Consiglio regionale nella seduta del 7 ottobre 2015 ha affrontato la tematica delle procedure adottate per la fornitura di beni e servizi alla società Expo VdA con un'interrogazione presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle.

In particolare, i Consiglieri hanno voluto sapere se siano stati effettuati regolari bandi per le aggiudicazioni dei beni e servizi, chiedendo dettagli sui partecipanti e sui tempi di pubblicazione sul sito internet, nonché se siano stati effettuati tutti i controlli normalmente utilizzati nell'ambito della Regione, ivi compresa l'acquisizione del documento unico di regolarità contributiva nel caso delle forniture.

L'Assessore al turismo, Aurelio Marguerettaz, ha risposto: «Vi riferisco quanto riportatomi dalla società Expo VdA, che sostiene di aver rispettato le procedure previste dal Codice nazionale degli appalti pubblici,  dalla legge regionale del 2011 e dal regolamento per l'acquisizione di beni e servizi delle società, che prevedono per servizi inferiori ai 40mila euro anche l'affido diretto da parte del responsabile del procedimento, per importi tra i 40mila euro e la soglia comunitaria l'affidamento mediante cottimo fiduciario nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento, previa consultazione dei soggetti ritenuti idonei a seguito di indagine di mercato. La società Expo VdA precisa che per gli importi di oltre 40mila euro sono sempre stati pubblicati i bandi di avviso. Il numero medio di persone fisiche e giuridiche che hanno partecipato a ciascun bando è stato di 7,6. I bandi per concorsi di idee sono stati pubblicati sul sito internet della società per un periodo compreso tra i 20 e i 30 giorni prima della scadenza prevista per la consegna dei prodotti. Infine, la società ha sempre effettuato tutti i controlli normalmente utilizzati nell'ambito della Regione, ivi compresa l'acquisizione del documento unico di regolarità contributiva.»

In sede di replica, il Capogruppo del M5S Stefano Ferrero ha evidenziato di aver fatto «una richiesta alla società Expo VdA per sapere quali metodi utilizzasse per selezionare i fornitori. Mi è stato risposto che gli incarichi a professionisti (architetto, grafico, direttore artistico) sono stati affidati direttamente, per gli altri fornitori la scelta di procedere per affidamento diretto è stata data dall'estrema urgenza. Al momento della costituzione della società Expo VdA, si era detto che la trasparenza avrebbe dovuto essere un tratto distintivo del suo modo di operare: io stesso ne ero convinto, ma dopo aver acquisito la documentazione mi sono dovuto ricredere. Infatti, non c'è traccia di gare, si ricorre sistematicamente all'affido diretto. Io ora acquisirò maggiore documentazione e poi faremo i conti, anche in altra sede.»

SC