Info Conseil

Communiqué n° 459 de 23 septembre 2015

Dibattito in apertura dei lavori del Consiglio

Adunanza consiliare del 23 e 24 settembre 2015

Il Presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin, ha aperto i lavori dell'Assemblea convocata per oggi, mercoledì 23, e domani, giovedì 24 settembre 2015, per discutere un ordine del giorno composto di 43 punti.

Il Consigliere dell'UVP Laurent Viérin ha lamentato la non comunicazione sull'accordo siglato ieri dalla maggioranza in merito all'Istituto musicale della Valle d'Aosta e annunciato tramite comunicato stampa. «Si preferisce comunicare attraverso comunicati stampa alla vigilia della convocazione del Consiglio regionale per fare marchette politiche: noi vorremmo invertire questa tendenza e vorremmo maggiore coinvolgimento su temi di questa portata

La Consigliera di Alpe Chantal Certan ha aggiunto che «pur essendo lieti della notizia, dobbiamo constatare che è finita la luna di miele in maggioranza, che deve firmare dei documenti per affrontare argomenti spinosi. Vorremmo capire qual è il significato di questa iniziativa che è tutta politica, visto che manca la firma del Presidente dell'Istituto musicale e della SFOM. C'è bisogno di chiarezza per partire con il piede giusto dopo la pausa estiva

Le Président de la Région, Augusto Rollandin, a répondu en soulignant que «dans le cas spécifique concernant le Conservatoire e la SFOM, nous avons démarré des pourparlers afin d'activer les démarches visant, dans le temps, la réduction des frais. A la suite des analyses, nous avons cru opportun, pour l'année 2015-2016, de maintenir certaines règles étant donné les temps étroits qu'il y avait, et en même temps de mettre sur pied une analyse qui puisse présenter pour l'année suivante des interventions importantes allant dans la direction souhaitée, c'est-à-dire la rationalisation du système dans son ensemble.»

Il Consigliere Laurent Viérin ha replicato che «il metodo è bizzarro perché non si capisce quali siano i criteri dei tagli: alcuni settori vengono salvati, altri no. Se il criterio è organizzare la protesta, allora bisognerà lavorare attraverso questi strumenti per evitare i tagli ad altri settori, come gli asili nido. La tempistica di comunicazione è sempre quella dell'ultimo minuto, il che crea grande tensione sociale. Se il criterio è questo, allora lavoreremo in questo senso, anche attraverso un'attività extraparlamentare, affinché le prerogative di tutti siano difese

La Consigliera Certan ha concluso evidenziando che «per il Presidente Rollandin, un documento siglato da lui e dall'Assessore che richiede una razionalizzazione ad un ente del 55 per cento e un documento politico tra forze di maggioranza che lo smentiscono sono un "pourparler": ne prendiamo atto

SC