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Communiqué n° 420 de 29 juillet 2015

Rendiconto 2014 e assestamento 2015 della Regione: illustrazione del Presidente La Torre

Riunione consiliare del 29 luglio 2015

Il Consiglio regionale ha iniziato nel pomeriggio di oggi, mercoledì 29 luglio 2015, l'esame congiunto del rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2014 e dell'assestamento del bilancio di previsione per il 2015 della Regione autonoma Valle d'Aosta, nonché delle relazioni deliberate dalla sezione regionale di controllo della Corte dei conti su: l'attività negoziale pubblica della Regione Valle d'Aosta nel 2012; la tipologia delle coperture finanziarie adottate nelle leggi regionali approvate nel 2014; la gestione del servizio sanitario della Regione Valle d'Aosta (periodo 2009-2013); il bilancio di previsione della Regione Valle d'Aosta per l'esercizio finanziario 2014; la gestione dei cofinanziamenti regionali per interventi sostenuti con fondi comunitari in Valle d'Aosta (anno 2014); il bilancio di previsione della Regione Valle d'Aosta per l'esercizio finanziario 2015.

Il Presidente della seconda Commissione, Leonardo La Torre (UV), relatore dei provvedimenti, ha illustrato i dati del Rendiconto. «Le entrate della Regione nell’anno 2014, escluse le partite di giro, ammontano a 1 miliardo 394 milioni, in crescita rispetto all’anno precedente, quando si attestarono a 1 miliardo 371 milioni di euro. Per quanto riguarda la spesa, se si esclude dal calcolo il contributo dovuto allo Stato quale concorso della Regione e dei Comuni al riequilibrio della Finanza pubblica (pari a 236,7 milioni), le previsioni definitive ammontano a 1 miliardo e 201 milioni e la percentuale degli impegni è del 91,49% (su 1.099 milioni). Su tali somme i pagamenti ammontano a 863 milioni e pertanto la capacità di spesa, calcolata tra i pagamenti e gli impegni, è del 78,51%.»

Venendo all'analisi delle spese, il Presidente La Torre ha evidenziato: «Il 60% delle somme impegnate nel bilancio regionale sono destinate alle funzioni obiettivo relative alla Sanità, al Personale e per gli interventi di Finanza locale (che ricomprendono sia la “Finanza locale”, sia i “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia-Interventi di finanza locale”). Le spese impegnate per la Sanità sono state pari a 271,27 milioni, principalmente ripartite in spesa sanitaria corrente per 257,5 milioni (che comprende i trasferimenti all’Azienda USL), spese di investimento nel settore sanitario per 13,6 milioni (di cui 11,5 milioni sono state finanziate con risorse statali per gli interventi di edilizia sanitaria e 2,1 milioni sono finanziate con risorse regionali). Le spese impegnate per il Personale ammontano a 245,1 milioni (nel 2013 erano 249,8) e ricomprendono tutto il personale dipendente, ovvero il personale dei servizi regionali per 119,2 milioni (nel 2013 erano 123,3 milioni), il personale direttivo e docente delle scuole per 117,3 milioni (nel 2013 erano 117,4 milioni) e quelle per il personale assunto con contratto nazionale nel settore dell’agricoltura, delle risorse naturali e dei lavori pubblici per 8,6 milioni (nel 2013 erano 9,1 milioni). Per gli interventi di Finanza locale, si registra una spesa impegnata complessiva di 224 milioni (al netto del contributo dei Comuni allo Stato per il riequilibrio della finanza pubblica pari a 7 milioni) di cui 144,2 milioni per la “Finanza locale” e 79,8 milioni per la funzione “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia-Interventi di finanza locale”.»

«Per lo Sviluppo economico sono stati impegnati 106,2 milioni di euro, per il Governo del territorio 35,8 milioni, per le Infrastrutture per mobilità e reti 24,5 milioni, per la Cultura e sport 18,7 milioni (di cui 16,2 alla cultura e 2,5 allo sport), per l'Istruzione primaria e secondaria 16,9 milioni, per l'Agricoltura 18,6 milioni (di cui 16,5 impegnati), per l'Istruzione universitaria 13,6 milioni.»

Leonardo La Torre ha poi ricordato che «l'esercizio finanziario 2014 chiude con un avanzo di amministrazione di 148 milioni di euro. L’avanzo è stato principalmente destinato alla copertura delle minori entrate, che si realizzeranno nell’anno 2015 per l’importo complessivo di 87 milioni. Con la legge di assestamento per il 2015, si fa presente che sono stati accantonati 37 milioni di euro quale integrazione della Regione al riequilibrio della Finanza pubblica (derivanti dal rimborso da parte dei Comuni dell’IMU dovuta allo Stato per il 2014 già accantonata dalla Regione per conto dei Comuni stessi nel 2013). Sempre con l'assestamento 2015, sono stati destinati 6,5 milioni per i trasferimenti correnti all’USL, di cui 3,5 milioni per il finanziamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) e 3 milioni per il finanziamento delle spese per la mobilità sanitaria; sono finanziati 2,5 milioni per l’erogazione di un contributo straordinario a Vallée d’Aoste Structure a titolo di concorso nelle spese per la valorizzazione del patrimonio immobiliare conferito dalla Regione; sono finanziati 600 mila euro per l'acquisto di servizi nell'ambito dell'istruzione primaria e secondaria; sono destinati 550 mila euro da trasferire agli enti locali per opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane, inabili e portatrici di handicaps; vengono finanziati 450 mila euro per il rimborso a INVA spa degli oneri sostenuti per lo svolgimento delle funzioni di Centrale Unica di Committenza per l'acquisizione di beni e servizi relativi alla quota di compartecipazione a carico della finanza locale.»



SC