Info Conseil

Communiqué n° 417 de 29 juillet 2015

Interpellanza sulla rivalutazione della ferrovia Aosta/Pré-Saint-Didier

Riunione del Consiglio del 29 luglio 2015

Nel corso della seduta consiliare del 29 luglio 2015, il gruppo Alpe ha presentato un'interpellanza riguardante la rivalutazione della ferrovia Aosta/Pré-Saint-Didier.

Evidenziati l'investimento per la costruzione della funivia Sky Way e la sua promozione, il crescente interesse per le Terme di Pré-Saint-Didier, nonché le numerose iniziative di volontariato dei cittadini a sostegno della tratta ferroviaria in questione, la Consigliera Chantal Certan ha voluto sapere «quali siano le reali intenzioni riguardo al futuro della ferrovia Aosta/Pré-Saint-Didier e se sia intenzione valutare al più presto iniziative che sostengano lo sviluppo del turismo su tale tratta

L'Assessore ai trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha precisato: «La forza e l'appetibilità turistica della Valle d'Aosta sono in crescita grazie ad uno sforzo sinergico tra tutti, Assessorato e operatori. In termini pratici, se parliamo di Terme di Pré-Saint-Didier, se l'utente che arriva da Torino o Milano si serve della ferrovia deve passare dalle 7 alle 9 ore in treno. Questa situazione non è modificabile se non si fanno degli interventi infrastrutturali importanti, cioè dobbiamo realizzare una nuova ferrovia. La situazione è critica e impone delle riflessioni, che faremo. Sulla tratta Aosta/Pré-Saint-Didier, nella scorsa Legislatura avevamo presentato alla Commissione consiliare uno studio, dal quale era emerso che sarebbero stati necessari notevoli investimenti con dei possibili aumenti di utenza molto contenuti: l'argomento oggi dovrà essere ripreso, confrontandoci con RFI per capire le necessità. Dovremo decidere dove indirizzare le risorse che ci arriveranno con il trasferimento delle competenze. Evidenzio inoltre che da luglio RFI ha imposto su questa tratta importanti rallentamenti perché l'infrastruttura presenta notevoli criticità e la situazione potrebbe peggiorare. Ribadisco che questa è una tratta che interessa i residenti, ma per farla diventare turistica necessita di miliardi di euro di investimento

La Consigliera Certan, nella replica, si è detta sconcertata: «Sono 7 anni che l'Assessore Marguerettaz ha la delega dei trasporti e oggi si rende conto che per arrivare a Pré-Saint-Didier da Milano ci vogliono 9 ore. Una vera vergogna. Avremmo voluto sentire dall'Assessore, non la necessità di una infrastruttura nuova, bensì una proposta. Dobbiamo fare qualcosa: su questo argomento percepiamo un senso di impotenza totale, non si ha mai il coraggio di prendere delle decisioni, la colpa è sempre di qualcun altro, ma il Governo regionale non cerca soluzioni adeguate allo sviluppo.»

La collega Patrizia Morelli ha aggiunto: «Finalmente le competenze passeranno alla nostra Regione e forse potremo pensare in prospettiva. Sulla linea Aosta/Pré-Saint-Didier, in tutti questi anni, si sono continuati a fare dei lavori, ma l'ultima novità sembra quella che si vogliono sostituire i binari: che senso ha?»

SC