I finanziamenti previsti dal Fondo Microcredito sono stati al centro di un'interpellanza presentata dal Movimento 5 Stelle nella seduta consiliare del 24 giugno 2015.

Nello specifico, il Consigliere Roberto Cognetta (M5S) ha evidenziato alcune problematiche del Fondo, per il quale «sono state presentate 76 domande per un importo ancora non erogato di più di un milione di euro, mentre la spesa complessiva prevista superava i quattro milioni. Le criticità riguardano le tempistiche di erogazione e la bancabilità del soggetto.» Il Consigliere ha quindi voluto sapere «se sia intenzione del Governo regionale modificare le direttive relative all'erogazione del microcredito, soprattutto riguardo alla non bancabilità, che a nostro avviso deve essere stabilita direttamente dal bando e non dagli istituti di credito»

L'Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro, Pierluigi Marquis, ha riferito: «Non è possibile in corso di procedura apportare modificazioni, che andrebbero a ledere il principio della pari opportunità tra tutti i cittadini. Ragionando invece in prospettiva, sulla scorta delle difficoltà riscontrate nella gestione, sarà nostra cura fare il punto della situazione e introdurre i correttivi, che saranno condivisi con la Commissione consiliare. Tengo a precisare che la dichiarazione della banca non è indispensabile per l'attestazione della non bancabilità del soggetto richiedente.»

Il Consigliere Roberto Cognetta ha replicato: «Il prossimo bando deve necessariamente prevedere correzioni. Notiamo che le banche ostacolano questo tipo di iniziative. Auspico un proficuo confronto in Commissione su questo importante argomento.»

MM