Info Conseil
Communiqué n° 294 de 20 mai 2015
Relazione del Presidente Rollandin sull'attività europea e internazionale nel 2014
Riunione consiliare del 20 maggio 2015
Nel corso della sessione europea e internazionale del 20 maggio 2015, il Presidente Augusto Rollandin ha illustrato al Consiglio Valle le attività di rilievo europeo e internazionale svolte dalla Regione nel 2014.
«Il 2014 – ha detto il Presidente Rollandin – ha segnato il passaggio tra il ciclo di programmazione 2007-2013 e il nuovo settennio 2014-2020. Per quanto riguarda la fase conclusiva del ciclo 2007-13, la Valle d’Aosta conferma un avanzamento finanziario in linea con i target fissati a livello europeo e statale e un buon livello di attuazione e capacità realizzativa; al 31 dicembre 2014 si registra un valore dell’investimento programmato di oltre 433 milioni di euro e un costo ammesso di circa 455 milioni di euro, e questo grazie alle risorse aggiuntive messe a disposizione dal bilancio della Regione.»
«Dall’altro lato, è stato assicurato il necessario impegno sul piano della programmazione dei fondi strutturali per il prossimo periodo 2014-2020, per contribuire alla ripresa della Regione in anni di contrazione economica. Sul piano formale, questo impegno ha permesso la presentazione, entro i termini previsti – tra luglio e settembre –, di tutte le proposte di Programma, alcune delle quali sono già definitivamente approvate dalla Commissione europea tra fine 2014 e inizio 2015. Sul piano sostanziale, poi, vi è stata la declinazione dei Programmi in obiettivi tematici e azioni il più possibile rispondenti ai bisogni del territorio, nel rispetto delle stringenti regole imposte a livello europeo, in termini di utilizzo più efficiente ed efficace delle risorse e di attenzione ai risultati.»
«In totale, la Valle d’Aosta sarà interessata da dieci Programmi (uno in più rispetto al ciclo 2007-13, grazie all’inclusione della Regione nel Programma di cooperazione transnazionale Mediterraneo), frutto dell’intenso lavoro svolto a partire dal Quadro strategico regionale, portato all’esame del Consiglio contestualmente alle proposte dei nuovi programmi, e del coinvolgimento del partenariato regionale nelle sue varie componenti (istituzionale, sociale, economico e ambientale). E allo scopo di assicurare sempre maggiore qualità, efficacia ed efficienza nell’attuazione dei programmi e nell’utilizzo dei fondi di investimento a finalità strutturale, sul finire dell’anno, la Valle d’Aosta ha approvato il proprio Piano di rafforzamento amministrativo (PRA), tra i cui interventi ricordo, in particolare, quelli di tipo formativo, rivolti a tutti i soggetti, a vario titolo, coinvolti nella programmazione e di semplificazione delle procedure.»
«A livello più generale, nel 2014, l’impegno della Regione, a livello europeo e internazionale, è stato segnato anche da due importanti novità, fatte proprie dal Consiglio regionale: le Linee di indirizzo programmatiche per le attività di rilievo europeo e internazionale della Regione per la 14a Legislatura e l’approvazione della legge regionale n. 7/2014, che ha riformato le disposizioni in materia di attività e relazioni europee e internazionali della Regione. Due passaggi, questi, che non sono stati solo dei meri adempimenti formali, bensì hanno rappresentato degli impegni concreti diretti al rafforzamento dei meccanismi di partecipazione della Regione al processo di integrazione europea – in particolare quelli di formazione e attuazione del diritto europeo – e ad attività di rilievo internazionale, favorendo la salvaguardia della specificità territoriale ed istituzionale della Regione.»
«In particolare, tra gli impegni assunti dalla Regione, ricordo quello della valorizzazione delle opportunità derivanti dall’Expo di Milano, recentemente inaugurata, e quello di promozione della Strategia macroregionale alpina che, nel 2014, ha registrato un importante passo avanti nella definizione del relativo piano d’azione grazie alla consultazione dei portatori di interesse dell’area, cui la Valle d’Aosta ha fornito il proprio apporto. Sempre in relazione al tema montagna, la Regione ha promosso la Giornata internazionale della montagna, ha partecipato al biennio italiano di Presidenza della Convenzione delle Alpi e ha proseguito e rinnovato il proprio sostegno a favore di politiche di protezione e valorizzazione di territori transfrontalieri emblematici quali l’Espace Mont Blanc e l’Euroregione Alpi-Mediterraneo. In particolare, rispetto a quest’ultima, la Regione ha condiviso con i rappresentanti degli altri territori dell’Euroregione la decisione di dare nuovo impulso a questo importante spazio di cooperazione nel momento cruciale dell’avvio della nuova programmazione dei fondi europei e della definizione della Strategia macroregionale alpina.»
«Da questo quadro – ha concluso il Presidente della Regione – emerge la centralità sempre crescente, anche per una realtà come la nostra, delle attività di rilievo sovraregionale, sia europee che internazionali, date le dirette implicazioni delle stesse sul territorio. Un territorio che, in un cruciale periodo di passaggio quale quello attuale in ambito di programmazione europea e di auspicata ripresa economica, deve voler e saper cogliere al meglio le opportunità offerte.»
SC