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Communiqué n° 157 de 20 mars 2015

I Commissione: parere favorevole alla proposta di legge sulle indennità degli amministratori locali e ad una norma di attuazione

Nella riunione di ieri, giovedì 19 marzo 2015

La prima Commissione consiliare "Istituzioni e autonomia", riunita ieri, giovedì 19 marzo 2015, ha espresso parere favorevole a maggioranza, con il voto contrario del M5S, sulla proposta di legge che contiene disposizioni in materia di funzione e gettoni di presenza degli amministratori dei Comuni e delle Unités des Communes valdôtaines, di cui è relatore il Presidente Joël Farcoz.

Il provvedimento legislativo, presentato il 13 marzo scorso dai Capigruppo dell'UV Joël Farcoz, dell'UVP Luigi Bertschy, della SA Stefano Borrello, di Alpe Albert Chatrian e del PD-SVdA Raimondo Donzel, si compone di undici articoli volti a disciplinare ex novo l'attribuzione dei compensi agli amministratori locali della Valle d'Aosta.

In particolare, viene determinato che ai Sindaci è attribuita un’indennità mensile lorda di funzione e una diaria mensile rispettivamente di 1.250 e 500 euro per i Comuni fino a 1.000 abitanti; di 1.500 euro e 600 euro per i Comuni da 1.001 a 3.000 abitanti; di 2.200 euro e 700 euro per i Comuni da 3.001 a 5.000 abitanti; di 3.030 euro e 700 euro per i Comuni da 5.001 a 15.000 abitanti; di 4.300 euro e 1.200 euro per i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti. Al Vicesindaco e agli Assessori dei Comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti è assegnata un’indennità mensile lorda di funzione non superiore rispettivamente al 55 e al 40 per cento dell’indennità del Sindaco, mentre al Vicesindaco e agli Assessori dei Comuni di oltre 15.000 abitanti spetterà un’indennità mensile lorda di funzione non superiore rispettivamente all'80 e al 75 per cento dell’indennità del Sindaco.

Inoltre, nei Comuni fino a 15.000 abitanti, ai Consiglieri è attribuito un gettone di presenza per la partecipazione ad ogni seduta dell'Assemblea comunale, il cui ammontare lordo non può essere superiore al 5 per cento dell'indennità del Sindaco, mentre nei Comuni di oltre 15.000 abitanti per i Consiglieri e per il Presidente del Consiglio è prevista un'indennità mensile lorda non superiore rispettivamente al 20 e al 25 per cento dell'indennità del Sindaco. Non sono invece previste indennità per i componenti l'Ufficio di Presidenza del Consiglio.

Infine, al Sindaco che riveste la carica di Presidente della corrispondente Unité des Communes spetta un compenso ulteriore di 600 euro quale rimborso forfetario delle spese di esercizio del mandato.

«Questa proposta legislativa è il frutto di un lavoro condiviso tra le diverse forze politiche nella consapevolezza della necessità di riformare l'intero comparto degli Enti locali, che pertanto ha avuto il parere favorevole del Consiglio permanente dei Sindaci», spiega il Presidente della Commissione, Joël Farcoz (UV), relatore dell'iniziativa.

La Commissione ha inoltre espresso parere favorevole all'unanimità sullo schema di decreto legislativo concernente norme di attuazione dello Statuto speciale in materia di incentivi alle imprese.

«Si tratta di una iniziativa importante – precisa il Presidente Joël Farcoz – che si propone di trasferire alla Regione tutte le funzioni in materia di incentivi, agevolazioni e servizi reali alle imprese esercitate sia da organi centrali e periferici dello Stato sia da enti pubblici a carattere nazionale o interregionale. Funzioni che sono già previste da un apposito decreto legislativo del 1998 ma che per la loro applicazione nelle Regioni a Statuto speciale è necessaria l'adozione di un'apposita norma di attuazione. Si va così a correggere un'anomalia, tenendo presente che il pieno trasferimento di queste funzioni sarà accompagnato dall'assegnazione di risorse finanziarie che confluiranno in un unico fondo la cui amministrazione sarà disciplinata dalla Regione.» 

 

SC