Info Conseil
Communiqué n° 22 de 14 janvier 2015
Interpellanza sulle modalità gestionali di castelli e siti monumentali
Seduta del Consiglio del 14 gennaio 2015
La riorganizzazione delle modalità gestionali dei castelli e siti monumentali è stata l'oggetto di un'interpellanza presentata dal gruppo consiliare PD-SinistraVdA nella seduta consiliare del 14 gennaio 2015.
«A fine 2013 e a fine 2014 la Giunta regionale ha affidato i servizi di supporto operativo per la vigilanza, custodia, biglietteria e didattica museale presso i castelli e siti monumentali regionali. Nell'ultima delibera però non si tiene conto del dibattito scaturito affrontando la legge finanziaria per il 2015, quando si era ragionato sulla prospettiva di rafforzare l'offerta turistica culturale, a partire dal cambiamento degli orari di apertura di castelli e siti monumentali – ha dichiarato il Capogruppo Raimondo Donzel –. Al di là delle difficoltà di questa stagione invernale, con scarse precipitazioni nevose, occorre comunque riqualificare l'offerta turistica culturale.» Ha quindi chiesto le ragioni della mancata riorganizzazione e «di chiarire perché, dopo un anno di lavoro tecnico-organizzativo, di attività e confronto politico, ci si sia limitati ad usare la fotocopiatrice e non si sia prodotta nessuna idea o soluzione alternativa.»
L'Assessore all'istruzione e cultura, Emily Rini, ha sottolineato: «L’offerta culturale dei castelli e dei siti monumentali è in continua evoluzione, proprio per poter testare nuovi servizi volti al raggiungimento di un sempre più variegato e numeroso pubblico. Oltre alle consuete iniziative degli ultimi anni, solo nel 2014 tra le nuove attività promozionali troviamo lo sviluppo di tariffe speciali per target di utenti particolarmente interessati ai servizi culturali regionali come Card Privilège e Card Fidélité, ma anche card che consentono di ottenere un’agevolazione per ingressi alle mostre abbinati a ingressi nei castelli e/o al Forte di Bard; l’apertura a servizi di Convention Bureau e a eventi e celebrazioni da parte di privati; lo sviluppo di partnership con l'Associazione albergatori, con i Bed & Breakfast e le Agenzie regionali che producono e distribuiscono pacchetti turistici basati essenzialmente su prodotti turistici valdostani. Preciso che queste attività vengono effettuate per lo più in un contesto finanziario che, nonostante gli sforzi, presenta restrizioni; in ogni caso, è stata assicurata una sostanziale tenuta degli ingressi. L'approvazione della delibera si è resa necessaria per garantire la riapertura delle strutture a gennaio, ci siamo presi l'impegno di sviluppare una sinergia tra i vari siti regionali. Stiamo lavorando per analizzare celermente le nuove possibilità di giornate di apertura e di orario. Confermo la massima disponibilità e che i contenuti della delibera non coprono tutto il 2015, ma soltanto il primo trimestre, proprio per permettere una rimodulazione dell'offerta.»
Nella replica, il Capogruppo Donzel ha espresso la propria contrarietà «alla eventuale razionalizzazione del personale, vista la drammatica situazione occupazionale. L'offerta dei servizi culturali ha infatti ricadute positive su tutti gli operatori turistici e agroturistici e dovrebbe essere potenziata: non è così difficile organizzare gli orari in modo che non tutti i castelli, soprattutto se vicini tra loro, aprano e chiudano alla stessa ora. Si potrebbero ottenere buoni risultati sull'offerta turistica a parità di spesa, anche se ritengo che in questo ambito si potrebbe compiere uno sforzo maggiore, anche dal punto di vista economico, per rilanciare un'occupazione produttiva, creando nuovi posti di lavoro. Giudico invece positivo che già prima di marzo l'Assessore intenda rivedere l'organizzazione per renderla più efficace.»
MM