Info Conseil

Communiqué n° 603 de 3 décembre 2014

Il Garante dei detenuti ha incontrato il Ministro della giustizia

Nella giornata di ieri, martedì 2 dicembre 2014

Ieri, martedì 2 dicembre 2014, il Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Valle d’Aosta, Enrico Formento Dojot, è stato ricevuto, insieme ad una delegazione di Garanti regionali, dal Ministro della giustizia, Andrea Orlando.

«L’incontro con il Ministro, che ringrazio per l’attenzione e lo spazio che ha voluto dedicarci – spiega il Garante valdostano – ha riguardato gli argomenti di maggiore attualità: dal lavoro in carcere all’inserimento nelle comunità terapeutiche, al diritto all’affettività, alla nomina del Garante nazionale. Inoltre, il Coordinamento dei Garanti ha inteso affrontare i problemi concernenti l’applicazione della norma volta a risarcire i detenuti soggetti a detenzione degradante, che prevede uno sconto sulla pena ancora da espiare o un indennizzo economico, facente parte del quadro sistemico che lo Stato ha previsto a seguito dei moniti della Corte europea dei diritti dell’uomo. La misura si sta dimostrando inefficace, come dimostrano le declaratorie di inammissibilità pronunciate da molti Magistrati di Sorveglianza in ordine alle istanze dei detenuti, ivi compresi i ristretti della Casa circondariale di Brissogne. Nei fatti, quindi, la misura non sortisce effetti e il periodo di detenzione degradante non viene riconosciuto.»

«Il Ministro ha ascoltato attentamente le istanze dei Garanti – aggiunge Formento Dojot – e li ha informati della nomina del nuovo Capo del Dipartimento dell’Amministrazione della giustizia, Dr. Santi Consolo, nonché del potenziamento degli Uffici di esecuzione penale esterna, attraverso l’assegnazione di maggiori risorse in sede di legge di stabilità. Il Ministro prevede, in tempi contenuti, la convocazione degli Stati generali per le problematiche della detenzione, cui parteciperanno le categorie di operatori che a vario titolo esercitano funzioni sul tema; ha poi assicurato l’istituzionalizzazione della rete dei Garanti, in stretta collaborazione con il Garante nazionale.»

SC