Info Conseil

Communiqué n° 505 de 22 octobre 2014

Interpellanza sulla riorganizzazione dei servizi sanitari

Riunione del Consiglio del 22 ottobre 2014

Il gruppo PD-Sinistra VdA, con un'interpellanza discussa durante la riunione del Consiglio del 22 ottobre 2014, ha voluto approfondire la questione della recente riorganizzazione dei servizi sanitari dell'Azienda sanitaria locale.

Nello specifico, la Consigliera Carmela Fontana ha chiesto «come mai sono stati sostituiti il Direttore del Distretto di Aosta ed il Direttore di Area territoriale nonostante non fossero in scadenza e come mai sono state effettuate due nomine in pochi giorni; a quale logica rispondono questi provvedimenti e se ci sono altre operazioni simili in corso visto che, nel giro di pochi mesi, sono stati sostituiti tre Direttori su tre; per quale motivo non si è fatta una regolare prova di selezione per individuare i Direttori di Distretto e di Area territoriale come si sta facendo per la Ginecologia e ostetricia.»

La Consigliera Fontana ha poi voluto sapere se vi sia l'intenzione di «esaminare preliminarmente in quinta Commissione questi provvedimenti e ragionare sulle eventuali variazioni da apportare al Sistema sanitario regionale, come previsto da specifica disposizione normativa.»

Nella risposta, l'Assessore alla sanità, Antonio Fosson, ha precisato: «Ogni cambiamento è ispirato da scelte tecniche per l'ottimizzazione dei servizi. L'atto di riorganizzazione aziendale, che non è definitivo, sarà certamente presentato in Commissione. Questo passaggio è previsto per la prima volta da una nuova norma solo nella nostra regione. La nomina del dirigente dell'Area territoriale è fiduciaria ed è compiuta per rendere maggiormente efficiente la nostra sanità, trattandosi di un settore importantissimo e strategico. Sottolineo che le nomine del Direttore di Distretto e di quello dell'Area territoriale erano in scadenza. Su quest'ultima è stata formata una nuova squadra di professionisti qualificati ed era urgente trovare un nuovo assetto per costruire a partire dal 1° gennaio 2015 le unità di continuità assistenziali previste dal piano nazionale. Diversa è la questione del Direttore della ginecologia e ostetricia, per cui le norme nazionali prevedono un concorso per la sua assunzione. I risultati sapranno dire a tutti se le scelte fiduciarie sono state corrette.»

Nella replica, la Consigliera Fontana ha dichiarato di condividere la risposta, pur evidenziando «la confusione che si è venuta a creare su questi cambiamenti su cui non c'è stata condivisione.  Mi sembra che si sia adottato un metodo un po' troppo frettoloso e ritengo necessario un rigoroso controllo dell'attività che verrà svolta dai nuovi nominati. Se, come afferma l'Assessore, la sanità valdostana è di alto livello, forse lo dobbiamo anche a coloro che oggi sono stati trasferiti altrove. E' quindi il caso di ringraziarli per il lavoro svolto sinora.»

MM