Info Conseil

Communiqué n° 447 de 25 septembre 2014

Respinta una risoluzione sul rilancio dell'Euroregione Alp-Med

Seduta del Consiglio del 25 settembre 2014: conclusi i lavori

In chiusura dei lavori dell'adunanza del Consiglio del 24 e 25 settembre 2014, il Consiglio regionale ha respinto con 25 voti di astensione (UV, SA, UVP e PD-SVdA) e 5 a favore (Alpe), una risoluzione riguardante l'Euroregione Alpi-Mediterraneo, depositata in Aula del gruppo Alpe.

Nell'illustrazione, il Consigliere Alberto Bertin ha sottolineato che «alla riunione dell'11 settembre scorso, a Torino, durante la quale si è deciso di rilanciare l'Euroregione, da diverso tempo in stand-by, la Valle d'Aosta non era rappresentata da figure politico-istituzionali di primo piano, diversamente dalle altre Regioni. Ricordo inoltre che, diversamente dagli anni passati, nelle linee di indirizzo programmatiche per le attività europee della Regione, votate da questo Consiglio, non si fa cenno all'Euroregione Alpi Mediterraneo. Intendiamo quindi invitare il Governo regionale a seguire con impegno e a farsi promotore di un effettivo rilancio dell'Euroregione Alp-Med, integrando tali linee di indirizzo programmatico

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha risposto: «Mi ha fatto specie che ieri mattina il Consigliere Bertin abbia voluto ricordare la mia assenza alla riunione dell'Euroregione, sostenendo che fossi al Tor des Géants: le ricordo che ero in Giunta. Il sottoscritto, più di ogni altro Presidente, ha partecipato agli incontri di Alp-Med perché ci credo fermamente. Tra l'altro le ricordo che la Valle d'Aosta è stata confermata al coordinamento del gruppo di lavoro educazione e formazione. L'impegno chiesto nella risoluzione è già stato ampiamente assunto e le fornirò tutta la documentazione in merito. Credo di aver risolto questo tema e le chiederei di ritirare la risoluzione.»

Il Consigliere Alberto Bertin ha risposto che «non è necessario che il Presidente vada di persona a tutte le riunioni, può anche delegare un Assessore. A quella riunione, solo la Valle d'Aosta non ha avuto l'accortezza di inviare un rappresentante politico mentre si parlava del rilancio dell'Euroregione. Quindi credo sia stata una scelta politica quella di non aver mandato nessuno e non va nella direzione di dare maggiore importanza a questo organismo. Ribadiamo la necessità di integrare il documento programmatico e non ritiriamo la risoluzione.»

Nel corso della seduta è stata inoltre ritirata una mozione sottoscritta dal gruppo Alpe, riguardante il diritto di accesso ai documenti da parte dei Consiglieri regionali, previsto dall'articolo 116 del Regolamento interno dell'Assemblea.

I lavori sono conclusi: il Consiglio Valle tornerà a riunirsi giovedì 9 e venerdì 10 ottobre 2014.

 

 

SC