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Communiqué n° 420 de 19 septembre 2014

Il Presidente Marco Viérin ha partecipato alla Conferenza dei Consigli regionali

Riunita oggi, venerdì 19 settembre 2014, a Roma

Il Presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin, ha partecipato nella mattinata di oggi, venerdì 19 settembre 2014, a Roma, all'assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome.

La Conferenza ha discusso l'eventuale rinnovo dell'accordo quadro sulle deleghe ai Comitati regionali per le comunicazioni. «I Corecom – spiega il Presidente Marco Viérin – sono un'istituzione importante di garanzia e controllo nel campo della comunicazione, le cui incombenze relative alle materie già delegate ricadono nella massima parte sui bilanci dei Consigli regionali: oggi, si vogliono estendere ulteriori funzioni ai Comitati regionali senza però destinare risorse aggiuntive. Noi vorremmo che, visto che lo Stato vuole attribuire ulteriori compiti, siano rivisti i parametri che concorrono alla determinazione delle risorse annue che Agcom trasferisce ai Comitati.»

La Conferenza ha poi dato mandato al Coordinatore Eros Brega di presentare, entro il 10 ottobre, una proposta di intervento sui vitalizi. «Considerato che questa tematica è fonte di strumentalizzazione continua – riferisce il Presidente –, la Conferenza ha deciso di formulare una proposta che si affianca a quanto già fatto dalle Regioni in particolare in questi ultimi due anni, in un'ottica di ulteriori contenimenti dei costi e di rispetto del principio di equità fra i rappresentanti delle Istituzioni e il proprietario dell'ente pubblico, ossia il cittadino.»

Il Presidente Marco Viérin ha inoltre partecipato al Coordinamento delle Assemblee legislative delle Regioni a Statuto speciale, durante il quale è stata affrontata «la riforma costituzionale e le ricadute che le modifiche del Titolo V avranno sulle Regioni, soffermandoci in particolare sull'erosione di competenze da parte dello Stato nei confronti delle Regioni, anche di quelle Speciali – dice il Presidente –. Come già emerso in prima Commissione "Istituzioni e autonomia" nel corso dell'audizione con i Parlamentari valdostani, sarà importante attivare un confronto continuo, aprendolo anche alla comunità valdostana, e avviare un dibattito politico, perché questa riforma sicuramente indebolisce le fondamenta del sistema regionale e tocca degli argomenti di vitale importanza per la Valle d'Aosta.»

 

SC