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Communiqué n° 388 de 30 juillet 2014

Approvate le modifiche alla legge sulla casa

Riunione del Consiglio del 30 luglio 2014

Nella seduta del 30 luglio 2014, con 18 voti a favore e 16 astensioni (UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S), il Consiglio ha approvato il disegno di legge che modifica le disposizioni in materia di politiche abitative (legge regionale n. 3/2013).

L'iniziativa legislativa, depositata dalla Giunta il 18 luglio scorso, si compone di 7 articoli volti, in particolare, a recepire la sentenza della Corte costituzionale dell’11 giugno 2014, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma nella parte in cui prevedeva, tra i requisiti di accesso all’edilizia residenziale pubblica, la residenza nella Regione da almeno otto anni, maturati anche non consecutivamente. Tale requisito scende quindi a ventiquattro mesi per i cittadini italiani o di altri Stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia e per i titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

Il Presidente della terza Commissione, Stefano Borrello (SA), relatore del provvedimento, ha spiegato che «al fine di consentire ai Comuni l'aggiornamento straordinario delle graduatori esistenti è stata prevista un'apposita norma transitoria: sarà così garantita la continuità di funzionamento delle graduatorie stesse e gli Enti locali potranno continuare legittimamente ad assegnare gli alloggi di edilizia residenziale pubblica

La Consigliera Carmela Fontana (PD-SVdA) ha sottolineato: «Queste modifiche apportano miglioramenti alla legge preesistente, ma per quanto riguarda la residenza i cambiamenti sono stati imposti. Questo rimaneggiamento avrebbe potuto rappresentare l'occasione di una revisione della norma nel suo complesso, viste le sue tante criticità. Più volte abbiamo sollecitato modifiche, ad esempio sulla riduzione degli anni di prelazione, molto penalizzanti. Auspico che al più presto ci sia la volontà politica di revisione per miglioramenti non più rinviabili. Su questo disegno di legge sulla casa, tema che per il nostro gruppo è di importanza fondamentale, ci asterremo

Il Consigliere Nello Fabbri ha annunciato l'astensione dell'UVP «perché ancora una volta vediamo le nostre famiglie penalizzate dall'imposizione della Comunità europea

Per il Consigliere di Alpe Fabrizio Roscio, «questa poteva essere un'occasione per rivedere organicamente la legge, anche nell'intento di ribadire le peculiarità valdostane. Dato che si è trattato di un mero adeguamento, il gruppo Alpe si asterrà

Astensione anche per il Movimento 5 Stelle, come comunicato dal Capogruppo Stefano Ferrero: «Avremmo preferito un'analisi ben più approfondita per non generare razzismo: da un lato c'è l'esigenza di assicurare i diritti a chi viene dall'estero, ma dall'altro vanno tutelati i valdostani e gli italiani che, con gli attuali criteri vigenti, vanno incontro a discriminazioni. Chiediamo che agli italiani sia garantita parità

L'Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale, Mauro Baccega, ha replicato: «Il requisito degli otto anni significava dare più attenzione ai nuclei familiari valdostani o che comunque avevano prodotto reddito in regione. Abbiamo dovuto chiedere tra l'altro a chi proviene da paesi extraeuropei, oltre ai requisiti di residenza di due anni, il permesso di soggiorno, che viene rilasciato dopo cinque anni di permanenza in Italia. Volevamo salvaguardare le graduatorie e i loro aggiornamenti in vigore: ritengo che siamo riusciti a produrre una legge che dà risposte importanti. L'unico limite sarà di avere graduatorie con più nuclei familiari iscritti rispetto agli alloggi disponibili; le graduatorie e le assegnazioni fatte saranno ampiamente salvaguardate

Il Consiglio ha anche approvato, con 18 voti a favore e 16 astensioni (UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S), una modifica tecnica al piano triennale di politica del lavoro 2012/2014 al fine di esplicitare il rinvio ad un regolamento dell'Unione europea del 2013 in materia di aiuti "de minimis", che precedentemente faceva riferimento ad un regolamento del 2006.

SC-MM