Info Conseil

Communiqué n° 299 de 26 juin 2014

Attività ispettiva Alpe: costituzione in giudizio della Regione nel procedimento per l'inchiesta "Hybris"

Seduta del Consiglio del 26 giugno 2014

Nella seduta del 26 giugno 2014, il gruppo Alpe ha posto un'interpellanza riguardante l'eventuale costituzione in giudizio della Regione nel procedimento in corso riguardante l'inchiesta "Hybris", che, come ha spiegato il Consigliere Alberto Bertin, «vede coinvolte sei persone accusate a vario titolo di tentata estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, rapina, tentato omicidio e lesioni personali, con l'aggravante del metodo mafioso.»

In particolare, il Consigliere ha posto l'attenzione «sul valore simbolico di una costituzione in giudizio da parte della nostra Regione nei confronti di un'organizzazione di stampo mafioso come la 'Ndrangheta, tenuto conto che in circostanze simili numerosi Enti locali del nord come del sud Italia si sono costituiti in giudizio per danno all'immagine e hanno ottenuto dei significativi risarcimenti. Ci chiediamo se, diversamente da quanto fatto sinora, il Governo regionale intenda farlo e, in caso contrario, quali siano le ragioni della mancata costituzione.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha spiegato: «Il faut tout d’abord préciser que l’audience préliminaire dans le cadre de l’enquête Hybris a eu lieu au mois d’avril dernier et que le 18 juillet prochain, à Turin, aura lieu le procès selon la procédure simplifiée. Ensuite, il faut rappeler que les intéressés ne sont pas accusés d’association mafieuse, au sens de l’article 416 bis du Code pénal, mais bien de délits de droit commun, aggravés par la pratique de méthodes mafieuses, au sens de l’art. 7 du décret-loi n°152/1991. L’on ne parle donc pas ici de délits contre l’ordre public, tels que l’association mafieuse: c’est pourquoi la Région ne peut pas dans ce cas se présenter comme partie lésée – et le bureau du procureur n’a d’ailleurs jamais établi qu’elle le soit – dans la mesure où elle n’est pas titulaire du bien juridique protégé par les dispositions de loi qui ont été violées et qui ne concernent que les dommages causés à des biens privés. C’est pour ces raisons que nous avons décidé de ne pas procéder à la constitution en justice dans le cadre de l’affaire Hybris.»

Nella replica, il Consigliere Bertin ha evidenziato: «Come al solito ci si nasconde dietro questioni tecniche per non affrontare in modo chiaro la questione: la costituzione in giudizio sarebbe una scelta politica di fondo, ossia lanciare un messaggio inequivocabile e senza tentennamenti nei confronti delle associazioni di stampo mafioso. In ogni caso, a decidere dell'ammissibilità sarebbe il Tribunale.»

SC