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Communiqué n° 144 de 11 mars 2014

Interpellanza congiunta sull'andamento della Struttura complessa di Chirurgia vascolare

Seduta del Consiglio regionale dell'11 marzo 2014

In apertura dei lavori pomeridiani seduta del Consiglio dell'11 marzo 2014, i gruppi PD-Sinistra VdA, Union Valdôtaine Progressiste, Movimento 5 Stelle e Alpe, con un'interpellanza congiunta, hanno posto l'accento sull'andamento della Struttura complessa di Chirurgia vascolare.

«Dal 2010 la Struttura complessa è guidata da un Direttore la cui nomina, per le modalità adottate nella fase istruttoria, ha sin da subito suscitato perplessità e un acceso dibattito politico e mediatico – ha riferito il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz illustrando l'iniziativa –. Poiché rientra nell'interesse di questo Consiglio verificare l'andamento della Struttura, vogliamo sapere se la scelta del Direttore è tuttora valida e conoscere gli indicatori sanitari standard, quali la degenza media, l'attrazione extra regionale, i costi sostenuti e il fatturato, con riferimento al periodo intercorrente tra la nomina del Direttore e la data odierna; avere un raffronto tra questi stessi indicatori relativi al periodo di interesse e quelli del periodo antecedente la nomina.»

Nella risposta, l'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Antonio Fosson, ha elencato i dati relativi alla struttura nel periodo 2008-2012: «Il numero di dimissioni è diminuito e parallelamente è aumentato il numero di visite ambulatoriali; le giornate di degenza sono aumentate del 7%, visto l'incremento dei pazienti lungodegenti. La degenza media è aumentata di due giorni, il tasso di occupazione è migliorato ed è in linea con gli standard nazionali per i reparti chirurgici; l'indice comparativo di performance è leggermente aumentato, mentre l'indice di case mix (che esprime la complessità dei casi trattati) è stabile e invariato. La mobilità attiva per i ricoveri ordinari e il day hospital è aumentata, mentre non esiste al momento la mobilità passiva e i ricoveri precoci ripetuti evidenziano un leggero miglioramento. Per quanto attiene al fatturato, si è passati dai 5.571.000 euro del 2008 ai 5.727.000 del 2012. Dal punto di vista organizzativo, preciso che per questa Struttura non è cambiata l'équipe, ma solo il primario. Nel 2003 le chirurgie vascolari del Piemonte e Valle d'Aosta erano cinque, ma ora arriviamo quasi a dieci, comprese quelle private. E' stato approvato un piano che prevede la chiusura di alcune divisioni, con il potenziamento di alcune strutture, tra cui la nostra.»

Il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz ha evidenziato: «Prendiamo in atto che la nostra struttura è in linea con gli standard. Abbiamo presentato questa iniziativa principalmente per capire se la scelta del Direttore sia stata ben fatta

MM