Info Conseil

Communiqué n° 143 de 11 mars 2014

Attività ispettiva Alpe: attività sportive nella scuola primaria

Seduta del Consiglio dell'11 marzo 2014

Nella seduta dell'11 marzo 2014, il gruppo Alpe ha posto l'attenzione sulla promozione delle attività sportive e fisico-motorie nella scuola primaria.

In particolare, la Consigliera Chantal Certan ha richiamato i progetti avviati dall'Amministrazione regionale negli anni scorsi, in collaborazione con il Coni, con l'intento di sostenere le insegnanti di scuola primaria nella promozione delle attività fisico-motorie. «Lo sport è uno degli strumenti più efficaci per aiutare i giovani ad affrontare situazioni che ne favoriscano la crescita psicologica, emotiva, sociale oltre che fisica. Vorremmo sapere se è intenzione della Giunta confermare queste iniziative nei prossimi anni scolastici e destinare a tal fine risorse del fondo sanitario regionale come strumento di prevenzione della salute.»

L'Assessore all'istruzione e cultura, Joël Farcoz, ha risposto che «nell’anno scolastico 2013-2014, a seguito di un nuovo protocollo d’intesa tra Ministero dell'istruzione, università e ricerca e Coni, è stato avviato il “Progetto nazionale per l’educazione fisica nella scuola primaria” cui aderisce anche il Coni Valle d’Aosta che finanzia l’attività: a partire da febbraio gli esperti del Coni hanno iniziato la loro attività nelle scuole. Anche in questo caso la Sovrintendenza, come già avvenuto negli anni scorsi, in collaborazione col gruppo di lavoro recentemente costituitosi, destinerà risorse alla primaria per l’espletamento delle discipline sportive

Riguardo alle risorse del fondo sanitario regionale, l'Assessore ha confermato che «nell'ambito del finanziamento all'azienda Usl valdostana, per il 2014, è prevista la quota del 6% per l'area della prevenzione a differenza del nazionale che destina il 5%. Nella programmazione delle attività, l'Usl fa riferimento a quanto indicato nel Piano della prevenzione regionale 2010-2012 prorogato al 2013 al fine di favorire sani stili di vita: molti dei progetti avviati, e tuttora in corso, prevedono azioni significative per incrementare l'attività sportiva in collaborazione con il mondo della scuola e delle associazioni sportive (progetti "Passi" e "Okkio alla salute"). Non solo fondi quindi, ma abbiamo creato nuovi protocolli di lavoro tra enti pubblici e privati, mettendo in rete quanto più possibile il sistema sport in un'ottica di accessibilità, miglior organizzazione e ottimizzazione delle risorse

Nella replica, la Consigliera Certan ha commentato: «Soprattutto nella scuola primaria è importante monitorare e insegnare in modo continuativo corretti stili di vita al fine di prevenire patologie e problematiche di varia natura. Il connubio sport-scuola e salute è spesso decantato a parole, ma non vi è poi nulla di concreto. Al di là dei vari progetti, molti dei quali sono validi, manca purtroppo la continuità nel tempo: si attivano iniziative a spot, senza definire un programma coordinato e sostenuto in maniera stabile; nel triennio 2011/2013 vi sono stati importanti progetti per la promozione delle attività sportive con investimenti minimi, ma che riconoscono che la pratica di oggi si traduce in risparmio di sanità di domani.»

SC