Info Conseil

Communiqué n° 61 de 29 janvier 2014

Approvata una mozione sui contributi per gli studenti universitari

Adunanza del Consiglio del 28 e 29 gennaio 2014: conclusi i lavori

In chiusura dei lavori dell'adunanza del 29 gennaio 2014, il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità una mozione riguardante i nuovi criteri per l'assegnazione dei contributi a favore degli studenti universitari, proposta dai quattro gruppi di minoranza (Partito Democratico-Sinistra VdA, Union Valdôtaine Progressiste, Alpe e Movimento 5 Stelle).

Nell'illustrazione, il Capogruppo del PD-SVdA Raimondo Donzel ha richiamato «i pesanti tagli alle agevolazioni per i trasporti e ai finanziamenti per l'Assegno di studio universitario e al Sevizio abitativo per gli studenti iscritti fuori Valle», evidenziando «il positivo coinvolgimento degli studenti nella revisione dei criteri di assegnazione dei contributi.» «Con questa iniziativa – ha aggiunto –, riteniamo opportuno che  l’Assessore all'istruzione e cultura e l'Assessore ai trasporti presentino nelle competenti Commissioni consiliari i bandi con i nuovi criteri per l'assegnazione dei contributi, consentendo alle Commissioni stesse di valutare la portata del provvedimento, anche se i bandi sono già stati approvati dalla Giunta e pubblicati sul sito. Riteniamo fondamentale che anche le forze di opposizione possano raccogliere le indicazioni degli studenti e delle forze sociali per poter dare un giudizio sulle scelte operate dalla Giunta.»

Il Consigliere dell'UVP Laurent Viérin ha denunciato la modifica dei criteri senza aver coinvolto a monte la quinta Commissione. «Riteniamo questo comportamento poco rispettoso del Consiglio che, invece, proprio per le diverse sensibilità che vi coesistono poteva dare un contributo fattivo. Si tratta per altro di una revisione dei criteri negativa, che ha creato una situazione che sta mortificando la comunità e la nostra autonomia, avendo applicato parametri romani che ci vengono calati dall'alto. Il diritto allo studio, proprio in un momento di difficoltà per le famiglie, è un diritto che va difeso: ne va del futuro dei nostri giovani.»

Pour la Cheffe du groupe Alpe Patrizia Morelli «ce n'est qu'à travers la formation des jeunes que nous pouvons faire progresser la société valdôtaine. Il faut donc tenir haut le niveau de soutien aux familles dans ce secteur: il est nécessaire de poursuivre cet œuvre pour que notre région ne soit pas marginalisée dans le monde du travail et culturel. C'est une motion que la majorité peut accueillir parce qu'elle va dans le sens du partage d'un thème qui est à cœur de tous les Conseillers.»

L'Assessore all'istruzione e  cultura, Joël Farcoz, ha annunciato disponibilità sua e dell'Assessore ai trasporti a confrontarsi con la quinta Commissione. «Tengo a precisare che nella definizione dei nuovi criteri abbiamo coinvolto tutti gli attori interessati. Non abbiamo ristretto le maglie per accedere alle borse di studio, ma abbiamo aumentato i criteri di merito e confermo che il sostegno allo studio c'è e lo manterremo anche per quest'anno.»

Il Capogruppo del PD-SVdA, Raimondo Donzel, ha replicato che «in Europa è esploso il problema della disoccupazione e l'Italia è tra i paesi peggiori. Nella nostra regione, i dati sono sconfortanti: il tasso di abbandono scolastico è altissimo e oggi, più che mai, non dobbiamo solo garantire il livello di studio, ma anche implementarlo. Perché per dare un futuro ai giovani, è necessario che possano proseguire negli studi. La dotazione per gli studenti è minore rispetto al passato e questo l'Assessore non può smentirlo. Siamo contenti del confronto, ma che questo avvenga in modo serio e costruttivo.»

Il Consigliere Laurent Viérin ha aggiunto: «Siamo stupefatti dalle non risposte dell'Assessore, il quale ritiene che tutti gli attori siano stati coinvolti, senza aver pensato di coinvolgere la Commissione. Su di un argomento così importante come quello dei contributi, noi crediamo che almeno una risposta debba essere data. Una cosa non convince: se non ci sono stati tagli, perché sono stati cambiati gli indicatori? Non riusciamo a capire la logica con la quale si stia conducendo l'Assessorato.»

Il Consiglio tornerà a riunirsi mercoledì 12 e giovedì 13 febbraio 2014.

 

 

SC