Info Conseil
Communiqué n° 29 de 16 janvier 2014
Attività ispettiva UVP: trasporto studenti e pianificazione scolastica
Adunanza del Consiglio regionale del 15 e del 16 gennaio 2014
Nell'adunanza del Consiglio del 15 e 16 gennaio 2014, il gruppo Union Valdôtaine Progressiste ha iscritto all'ordine del giorno due interpellanze sul tema della scuola, in particolare i servizi di trasporto pubblico degli studenti e la pianificazione scolastica regionale.
Il Capogruppo Luigi Bertschy ha puntato l'attenzione sulla riorganizzazione di servizi di pullman per gli studenti a seguito del taglio delle risorse, che ha tra l'altro previsto la soppressione di due corse di trasporto scolastico nella Valle del Lys. Ha infatti chiesto se sia intenzione ripristinare definitivamente tali corse e avviare in futuro, prima di assumere analoghe scelte, un tavolo di concertazione tra Amministrazione regionale, Amministrazioni comunali competenti, Istituzioni scolastiche interessate e le ditte che gestiscono il servizio.
L'Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Aurelio Marguerettaz, ha spiegato: «La programmazione è partita già a novembre, interloquendo con le ditte concessionarie. Nel caso specifico, era stata istituita una corsa solo al mattino presto; questa situazione tuttavia ha suscitato diverse lamentele: c'è chi si ferma a Pont-Saint-Martin, ma ci sono altri che per recarsi in altri Comuni necessitano di coincidenze. I primi dovevano però svegliarsi almeno mezz'ora prima, arrivando a destinazione ben prima dell'apertura delle scuole. Abbiamo allora cercato di risolvere la situazione incontrando i Sindaci per capire come effettuare le compensazioni delle corse. Confermo che il servizio sarà garantito sino al termine di questo anno scolastico. Più in generale, effettueremo altre rimodulazioni delle corse, ma sempre in accordo con le Amministrazioni comunali interessate. Ribadisco che manterremo alta l'attenzione su questo tema .»
Nella replica, il Capogruppo Luigi Bertschy si è detto soddisfatto del mantenimento del servizio «che non creerà disagi ai ragazzi e alle famiglie della Valle di Gressoney. Questa vicenda ha dimostrato come il Consiglio regionale possa fare opera di mediazione col territorio. Continueremo a vigilare su un problema, quello del trasporto pubblico, che, oggi più di prima, deve essere efficiente e dare risposte, in primo luogo agli studenti e ai lavoratori. Non escludo di chiedere di affrontare questi argomenti anche in Commissione e di riportare ulteriori segnalazioni che ci saranno fatte dai cittadini.»
Il Consigliere Laurent Viérin ha invece trattato la questione della pianificazione per il mantenimento delle piccole scuole di montagna, « fondamentali per le più piccole località come per i più grandi centri urbani», soffermandosi nello specifico sul caso di Saint-Vincent e la frazione di Moron «per cui sono stati previsti spostamenti quantomeno complessi e poco funzionali alle esigenze del territorio e della comunità. Intendiamo sapere quale sia stato il coinvolgimento dell'Assessorato regionale e quali azioni si intendano realizzare per una soluzione equilibrata. »
L'Assesseur à l'éducation et à la culture, Joël Farcoz, a expliqué la situation concernant Saint-Vincent, « pour laquelle l'Assessorat a respecté l'autonomie scolaire communale, tout en garantissant la rationalisation nécessaire, ainsi qu'en défendant l'école publique et en sauvegardant les exigences des étudiants et de leurs familles . Pour ce qui est des écoles de montagne, le problème le plus grand est représenté par les frais de gestion, les coûts des immeubles notamment. On est en train d'étudier les modalités pour maintenir ces écoles, mais il faut tenir en compte l'actuel moment de crise si difficile.»
Le Conseiller Laurent Viérin a répliqué en se déclarant «très déçu. Evitons une approche économique à ce dossier, compte tenu du fait que le système scolaire a été maintenu quand la Vallée d'Aoste était bien plus pauvre qu'aujourd'hui. On ne peut pas déléguer aux Communes le maintien des écoles sans leur accorder des dotations financières. Non condividiamo assolutamente questa visione di fondo, a nostro avviso occorre fissare delle priorità. Bisogna prevedere dotazioni finanziarie per i giovani, perché rappresentano il futuro della nostra comunità. Non è rimandando il problema di Saint-Vincent che si risolve la situazione delle scuole di montagna valdostane.»
MM