Info Conseil

Communiqué n° 515 de 17 décembre 2013

Respinta una mozione sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi regionali

Adunanza del Consiglio regionale del 17 dicembre 2013

Il tema della semplificazione dei procedimenti amministrativi regionali è stato affrontato con una mozione presentata dai gruppi Union Valdôtaine Progressiste, Alpe, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico-Sinistra VdA. Il testo è stato respinto con 17 voti a favore e 18 astensioni (UV e SA).

Il Capogruppo dell'Union Valdôtaine Progressiste, Luigi Bertschy, illustrando i contenuti dell'iniziativa, ha evidenziato l'importanza di dare risposte in un momento di crisi economica ai cittadini e alle imprese. «Malgrado le attività di semplificazione dei procedimenti amministrativi messi in atto dalla Regione, il problema della burocrazia permane e rimane uno dei grandi problemi da affrontare. Le nuove tecnologie sono di aiuto, ma ci sono persone che non sono ancora così preparate per poter accedere ai servizi on-line. Noi crediamo che la semplificazione e la riduzione dei costi che ne conseguirebbe possano rappresentare un fattore chiave per eliminare vincoli e liberare risorse per lo sviluppo e la competitività delle imprese oltre che dare effettività ai diritti dei cittadini, senza aumentare la spesa pubblica. Con questa iniziativa chiediamo l'impegno del Governo a presentare, entro 60 giorni, alla Commissione consiliare competente una proposta per ridurre entro sei mesi il peso della burocrazia su tutti i procedimenti. Ma vorremmo anche guardare oltre, creando un meccanismo per la valutazione della semplificazione da parte degli utenti, cittadini e imprese. Sarebbe un ottimo sistema per capire l'efficacia delle politiche messe in atto.»

Per la Consigliera di Alpe, Chantal Certan, «c'è una discrasia tra le necessità e le possibilità dei cittadini e degli obblighi richiesti dall'Amministrazione pubblica. Ad oggi circa 25 mila valdostani sono presenti su facebook, ma solo una piccola percentuale ha deciso di iscriversi alle pagine delle Istituzioni regionali da cui sarebbe più facile scaricare documenti senza spostarsi. I siti delle amministrazioni non sono così interessanti e accattivanti? Bisogna intervenire per attivare dei processi virtuosi, così come indicato nel "Rapporto sulla situazione sociale della Valle d'Aosta". C'è da chiedersi perché questo avvenga.»

La Consigliera Carmela Fontana (PD-SinistraVdA) ha evidenziato che «l'argomento deve essere affrontato velocemente. I servizi sono numerosi e molti cittadini non ne conoscono l'ampiezza: la sburocratizzazione permetterebbe a tutti i cittadini di godere dei propri diritti. La gente è stanca, stanca di fare le file, stanca di dover combattere tutti i giorni con norme difficili, e la crisi ha acutizzato questo fenomeno. Mi auguro che la maggioranza voglia votare questa nostra iniziativa.»

Le Président de la Région, Augusto Rollandin, a répondu que «le thème évoqué, avec des exemples et des données, correspond à une analyse qui a été faite et que nous partageons. De plus en plus il y a l'exigence de réduire l'impact de la burocratie.» Il Presidente ha quindi richiamato il programma di Legislatura «nel quale si è posta l'attenzione sui procedimenti a carico degli utenti e sul rinnovo dell'apparato burocratico dell'Amministrazione. Abbiamo già ridotto le procedure conseguendo importanti risultati: pagine internet, digitalizzazione, semplificazione della modulistica. Ma la tematica è delicata: c'è buona volontà da parte di molti cittadini, anche di persone anziane, nell'approccio ad internet, ma le procedure informatizzate rimangono a tutt'oggi un problema. Non è facile far accettare i cambiamenti: noi ci abbiamo provato, ma non è facile. Condividiamo l'obiettivo della mozione, ma non è ipotizzabile un periodo di 60 giorni per ridurre entro sei mesi il peso della burocrazia. Siamo, invece, disponibili ad illustrare alla Commissione competente quanto realizzato fino ad ora e farvi capire se quanto realizzato sino ad ora è ritenuto sufficiente oppure no.»

Il Consigliere dell'UVP Bertschy ha replicato che la mozione voleva «essere uno stimolo, un'energia per continuare a lavorare in questo senso. Soprattutto, davamo uno sguardo nuovo introducendo il concetto della valutazione da parte degli utenti: è importante che i cittadini e le imprese abbiano la possibilità di dirci quello che va e che non va attraverso l'istituzione di meccanismi virtuosi. Torneremo sulla tematica attraverso la presentazione di una proposta di legge, perché riteniamo che sia un progetto estremamente interessante.»

Il Capogruppo del M5S, Stefano Ferrero, ha espresso rammarico «ma non siamo colti di sorpresa. Conosciamo bene la situazione degli uffici regionali: al di là delle belle parole, sostanzialmente per il 70 per cento le buone intenzioni sono inattuate. Porteremo degli esempi molto concreti che pubblicheremo sul nostro sito. La nostra convinzione è che il malfunzionamento dell'autocertificazione è funzionale alle code che si formano davanti agli uffici del Presidente della Regione e degli Assessori.»

E' stata quindi ritirata una mozione proposta dai gruppi Alpe, Partito Democratico-Sinistra VdA, Union Valdôtaine Progressiste e Movimento 5 Stelle, riguardante la creazione di una cabina di regia tra Enti locali e Regione per la programmazione degli eventi culturali in Valle d'Aosta, a seguito dell'impegno assunto dall'Assessore al turismo, sport e commercio, Aurelio Marguerettaz, di relazionare sulla questione durante i lavori della quarta Commissione "Sviluppo economico".

 

SC