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Communiqué n° 513 de 17 décembre 2013

Approvato il referendum per la modifica del nome del Comune di Courmayeur

Adunanza del Consiglio regionale del 17 dicembre 2013

Nella seduta del 17 dicembre 2013, il Consiglio regionale ha deliberato all'unanimità l'approvazione del referendum consultivo per la modifica della denominazione del Comune di Courmayeur in "Courmayeur Mont-Blanc", ai sensi della legge regionale n. 19/2003 che disciplina l'iniziativa legislativa popolare, il referendum propositivo, abrogativo e consultivo, secondo l'articolo 15, secondo comma, dello Statuto speciale della Valle d'Aosta.

E' stato altresì stabilito che il quesito da sottoporre a referendum è il seguente: «Volete che la denominazione del Comune di Courmayeur, come stabilita dall’articolo 1, primo comma, della legge regionale 9 dicembre 1976, n. 61 (Dénomination officielle des Communes de la Vallée d’Aoste et protection de la toponymie locale), sia modificata in Courmayeur-Mont-Blanc?»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha precisato: «Portano a questo cambiamento della denominazione sia motivi identitari, storici e culturali che legano Courmayeur al Monte Bianco come simbolo internazionale del suo territorio, sia motivi economici legati alla “conoscibilità” turistica di Courmayeur per cui il toponimo francese Mont-Blanc, quello noto a livello internazionale, non può essere patrimonio esclusivo di Chamonix. Senza contare che il toponimo è già concretamente utilizzato in molti campi, istituzionali e non: si pensi all’Espace Mont-Blanc, alla Comunità Montana Valdigne Mont-Blanc, alla società Courmayeur Mont-Blanc Funivie

Il Consigliere Alberto Bertin (Alpe) ha evidenziato: «E' un'idea condivisibile, anche se non particolarmente originale, un'operazione prettamente commerciale. Si sarebbe potuto cominciare prima ad utilizzare questa sorta di "marchio" e solo successivamente cambiare la denominazione del Comune. Pur consapevoli che non cambierà le sorti del turismo valdostano, approviamo questo provvedimento. Noi non boicotteremo questo referendum, diversamente dalle forze politiche di maggioranza noi sosteniamo sempre la partecipazione e inviteremo i cittadini ad andare a votare

Per il Capogruppo del PD-SinistraVdA Raimondo Donzel, « è una procedura che coinvolge i cittadini su una scelta rilevante come quella del nome del proprio paese, così come accade in famiglia quando arriva un neonato. E' importante che si vada a votare, utilizzando uno strumento fornito dalla democrazia. I cittadini devono assumersi le proprie responsabilità, speriamo che questo sia un modo per percorrere la strada giusta di un rilancio turistico di Courmayeur

Il Consigliere Roberto Cognetta (M5S), nel dichiararsi favorevole alla possibilità per i cittadini di esprimersi, ha auspicato che «questo passaggio di denominazione porti fortuna come nel caso di Chamonix, località turistica decisamente più performante rispetto a Courmayeur. La nostra perplessità riguarda i costi, non tanto della consultazione referendaria, ma delle ricadute per il comune in caso di esito positivo: pensiamo ad esempio alla cartellonistica

Il Consigliere Elso Gerandin (UVP) ha dichiarato: «E'  importante che l'iter conclusivo di questa proposta di nuova denominazione sia un atto che spetta alla popolazione. A nostro parere, la volontà popolare fa la differenza, soprattutto per le realtà comunali, cui noi crediamo fermamente

L'atto sarà ora trasmesso al Presidente della Regione per l'indizione del referendum.

 

MM