Info Conseil
Communiqué n° 353 de 3 octobre 2013
Presidente Rini: "Rafforzare la sinergia tra Regioni ordinarie e speciali"
Ad Assisi alla Conferenza dei Parlamenti regionali
Il Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini, è intervenuto oggi, giovedì 3 ottobre 2013, alla seduta plenaria della Conferenza dei Presidenti dei Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome, riunita ad Assisi, in occasione delle celebrazioni di San Francesco, Patrono d'Italia.
«La Conferenza – dichiara la Presidente Rini – ha sviluppato un approfondito dibattito sulle riforme istituzionali e sui percorsi di modifica della Carta Costituzionale, ribadendo come sia necessaria, in questa fase, la più ampia collaborazione tra i diversi livelli istituzionali di governo: Stato, Regioni e Autonomie locali. E proprio in un momento così delicato, in cui il nostro Paese ha bisogno di risposte adeguate per superare la crisi, non soltanto economica, ma anche sociale e culturale, credo sia importante riaffermare il ruolo delle Regioni a Statuto speciale in una logica di salvaguardia e promozione dell'intera architettura del sistema regionale. Ho quindi proposto di inserire nell'ordine del giorno votato oggi dall'Assemblea plenaria uno specifico riferimento al rafforzamento della collaborazione tra le Regioni a Statuto ordinario e quelle a Statuto speciale, nel pieno rispetto delle garanzie costituzionalmente garantite. Tema che è stato recepito dalle Regioni ordinarie e credo che questo sia un fatto significativo della maturità di un percorso che non può più prescindere dalle differenze istituzionali, territoriali e culturali. Per noi è un principio fondamentale su cui si gioca il nostro futuro.»
Nel documento approvato sul tema delle riforme costituzionali, le Assemblee regionali ritengono indispensabile, anche alla luce dei recenti accadimenti che interessano la vita politica del Paese, non interrompere un percorso avviato nei mesi scorsi e di cui si auspica un equilibrato compimento che saprà finalmente dare risposte adeguate a superare l’attuale crisi istituzionale, economica, sociale e culturale.
Vengono, inoltre, sottolineate le tematiche dell’unificazione, della necessità dei processi riformatori, della richiesta dell’istituzione del Senato delle Regioni e delle autonomie, l’importanza del tenere conto delle differenziazioni territoriali, della revisione dell’idea di città metropolitane, dell’opportunità di rafforzare gli strumenti di coordinamento ed i rapporti con l’Unione europea.
SC