Info Conseil

Communiqué n° 330 de 25 septembre 2013

Interpellanza sulla costituzione di una macroregione del Nord Italia

Adunanza del Consiglio regionale

Il Consigliere Alberto Bertin (Alpe) ha presentato un’interpellanza riguardante la costituzione di una macroregione del Nord Italia, così come ipotizzato dai Governatori del Nord Italia appartenenti alla Lega Nord.

Il Consigliere Bertin, nell’illustrazione, ha tracciato un breve excursus dei tentativi posti in essere negli ultimi vent'anni miranti a creare una macroregione del nord. A riguardo ha citato lo studio della Fondazione Agnelli concernente l'accorpamento regionale e l'azione politica svolta dal Ministro delle riforme istituzionali Francesco Speroni. Ha ricordato che «la Lega Nord, soprattutto nel corso della recente campagna elettorale per il rinnovo dei Consigli regionali, abbandonata l'idea separatista, ha caldeggiato la costituzione di una macroregione del Nord Italia.» Ricordati i legami elettorali tra le forze politiche dell'attuale maggioranza e la Lega Nord, ha chiesto notizie in merito «ai rapporti tra il Presidente della Regione Valle d'Aosta e i citati Governatori al fine di costituire il cosiddetto "Cantone Cisalpino", nonché le valutazioni del Governo regionale in merito all'ipotizzata costituzione di una macroregione del Nord Italia.»

Il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha precisato che «un conto è avere dei rapporti con un Movimento, un conto è sposarne tutti i progetti. Non ci sono stati rapporti con i Governatori delle altre Regioni per la costituzione di una macro-regione nel Nord-Italia e, sulla base di quanto ci è noto, non concordiamo con il progetto della Lega Nord, poiché non crediamo che sia in grado di portare delle soluzioni alle problematiche del Nord o dell’intero Paese. Ben altra considerazione merita il progetto in corso di definizione di una macroregione alpina, che tiene conto delle problematiche e delle peculiarità dei popoli della catena alpina.»

Nella replica, il Consigliere Bertin ha dichiarato «di essere, in qualche senso, rassicurato dalle affermazioni del Presidente della Regione per la presa di distanza dai progetti istituzionali proposti dalla Lega Nord, deplorando nel contempo l'atteggiamento opportunistico della maggioranza regionale che raccoglie l'appoggio politico e i voti della Lega ma non ne condivide le iniziative, voti risultati determinanti in occasione delle ultime elezioni regionali.»

CaSa